Chiuso il piano formativo E.T.N.A. promosso dalla società Civita e finanziato da Fondimpresa. Cento le imprese che hanno aderito
Con il convegno “Risorse Umane e Innovazione per lo sviluppo del territorio etneo”, si è chiuso, nella sede del Parco dell’Etna, l’ex Monastero Benedettino di San Nicolò La Rena di Nicolosi, il piano formativo E.T.N.A. (Education e Training per Nuove competenze Aziendali), messo a punto dalla società Civita e finanziato da Fondimpresa (Avviso 5/2013) al quale hanno aderito oltre 100 aziende di Catania, Messina e Enna, che operano nell’ampia area territoriale attorno all’Etna, il più alto vulcano attivo d’Europa, proclamato dall’Unesco a giugno del 2013 “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.
Ha introdotto i lavori – moderati da Antonietta Rizza di Civita – sottolineando il valore dell’iniziativa formativa e del coinvolgimento del territorio, la presidente del Parco dell’Etna Marisa Mazzaglia. Poi la responsabile Civita Nanda D’Amore ha illustrato lo svolgimento e i risultati del progetto E.T.N.A. Sono poi intervenuti Valeria Carastro, direttore Strade del Vino dell’Etna, sull’importanza del turismo del vino nell’area etnea e Aurelio Angelini, direttore Fondazione Unesco Sicilia. Apprezzati interventi anche quelli di Seby Sorbello, del direttivo della Federazione Italiana Cuochi, Giandomenico Marino, Managing director ad GS Hotel e Salvatore Leonardi, consulenza direzionale.
Ha concluso il direttore di area formazione di Fondimpresa Amarildo Arzuffi.
Il piano formativo E.T.N.A. sviluppato in concomitanza con l’importante riconoscimento Unesco al nostro Vulcano diventato Patrimonio dell’Umanità, ha messoinsieme aziende di diversi settori soprattutto, turistico, eno-gastronomico, vitivinicolo accomunati dall’appartenenza al comprensorio dell’Etna e coniuga i temi dell’innovazione tecnologica, la digitalizzazione dei processi aziendali, il commercio elettronico (e-commerce) per l’apertura al mercato globale con l’idea che la tutela e la salvaguardia dell’identità territoriale e delle “risorse locali” favoriscano lo sviluppo di processi di crescita.
(9 luglio 2015)