La novità dell’Ecomuseo, con mostra di Land Art e degustazioni sul tema dell’arte
Successo del focus sulle “Bollicine dell’Etna”, gli spumanti del vulcano
Sono due le piazze protagoniste della 39/a edizione di ViniMilo. Dopo la prima settimana di convegni e degustazioni per i professionisti della filiera vitivinicola, oggi la festa pre-vendemmia dell’Etna entra nel vivo della tradizione fra la gente con l’Isola del Gusto, in programma a Milo, questo e il prossimo weekend (7 e 8 settembre), secondo la formula green e d’autore voluta dal sindaco Alfio Cosentino e apprezzata da vecchi e nuovi winelovers: scomparsi i bicchieri di plastica e vino sfuso, Vinimilo invita infatti alla degustazione consapevole con calici in vetro a noleggio completi di tasca portabicchiere e un banco assaggi – a cura della Strada del Vino dell’Etna, gestito dai sommelier Fisar – con circa 128 etichette da 35 cantine dell’Etna: 57 rossi, 44 bianchi, 17 rosati e 10 spumanti.
Due le agorà: oltre alla piazza di Milo – con decine di proposte gastronomiche fra street food ed eccellenze agroalimentari (fra cui i presidi Slow Food) – da quest’anno c’è anche la frazione di Fornazzo, 2,5 km più in alto con l’apertura al pubblico dell’Ecomuseo, contenitore d’arte e di eventi costruito con fondi comunitari e completamente autonomo sotto il profilo energetico, che sabato 31, ore 19, avvia le attività al pubblico con l’esposizione di due opere del milese Alfio Bonanno, pioniere dell’arte sperimentale ed autore di punta in Europa della Land Art (l’arte nella natura) e le installazioni di alcuni allievi dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Il progetto espositivo, curato dalla Fondazione Oelle (presieduta da Ornella Laneri e diretta dal prof. Carmelo Nicosia) e dall’associazione Trucioli, prevede due dipinti su carta che Bonanno ha donato al Comune di Milo e la raccolta dei nove lavori realizzati dagli studenti al termine della masterclass svoltasi sull’Etna da Bonanno. In programma degustazioni di piatti del territorio, fra cui carne d’asina (hamburger e stracotto) abbinato a vini dell’Etna (prenotazioni 351 9011151). Nel weekend anche laboratori didattici per bambini con il legno. In piazzetta, nelle due sere, gli incontri dell’Enoteca letteraria coordinati da Paolo Sessa e seguiti da concerti: sabato si comincia con un testo di Paolo Sessa letto dall’attrice Maria Rita Leotta e poi, alle 21.30, la chitarra del M° Agatino Scuderi; domenica alle 20.30 “Memorie sui Vini siciliani”, di Domenico Sestini, presentato da Turi Caggegi e Salvo Foti. A seguire concerto per voce e chitarra. Ancora domenica sera, Centro Servizi ore 20.30, a cura dei sommelier della FIS Sicilia, si terrà un incontro dal titolo “Piccolo è Bello, la sfida al vulcano dei piccoli vigneron”, dedicato a belle storie di impresa da parte di piccole cantine dell’Etna.
Stamani, intanto, al Centro Servizi ore 10.30, si parlerà di “Salvaguardia dei vigneti storici ed eroici” con la partecipazione, fra gli altri, di Domenico Mastrogiovanni (CIA nazionale, settore vitivinicolo); Giuseppe Di Silvestro (presidente CIA Sicilia est); Pietro Miosi (Dirigente assessorato regionale Agricoltura) e numerosi fra enologi e produttori per approfondire il tema delle Unità Geografiche Aggiuntive, la sigla che posta sulle etichette di produzioni da vigneti storici ed eroici – moltissimi quelli sull’Etna – conferirebbe prestigio e valore a queste produzioni così faticose e impegnative anche sotto il profilo economico, ma importanti anche per la salvaguardia del territorio.
Grande successo per il focus sulle “Bollicine dell’Etna”, gli spumanti prodotti dalle cantine del vulcano che ha visto circa 60 accrediti per seguire l’intervento dell’enologo Piero Di Giovanni, direttore dell’Enoteca Regionale, per tracciare un primo esaltante bilancio della produzione di spumanti sull’Etna, avviata trent’anni fa dalle Cantine Murgo di Santa Venerina. Ne vien fuori il ritratto di un settore in fortissima ascesa, come documentano i numeri. Supportato dai dati raccolti dall’osservatorio IRVO (Istituto Regionale Vini e Oli), Di Giovanni ha evidenziato come, nel giro di sei anni, dal 2012 al 2018, la produzione di Spumante Etna Bianco Doc sia passata da 4.109 bottiglie a83.646 (+ 1.935%), mentre quella dello Spumante Etna Rosato Doc da 2.870 bottiglie sia arrivata a 11.006 (+283%). “A rafforzare il successo è il brand Etna (e il marchio del Consorzio di Tutela Etna Doc) il cui mercato nel ranking mondiale è collocato al 9° posto come gradimento (classifica di Wine Spectator, la bibbia americana del vino)”.
CALENDARIO EVENTI VINIMILO 2019
Prossimi appuntamenti
03/09 “La bottega del pascolo: i formaggi sotto il cielo” (ore 19.30 Centro Servizi). Viaggio tra i delicati formaggi erborinati prodotti da animali da pascolo, di cinque regioni italiane, dalle straordinarie proprietà olfattive e gustative che verranno abbinati ai vini dell’Etna. Sono: Robiola di Capra della Langa Astigiana e Matinè della Langa Astigiana (Piemonte), Il Quarto della Bruna (Campania), Granpascolo e Pecorino di Lodè (Sardegna), Tirolese (Alto Adige), Blu podolico della Daunìa (Puglia). A cura di Giandomenico Negro. Prenotazione obbligatoria.
04/09 “Vini dell’Etna e Siciliani” (ore 17, Centro Servizi). A cura della rivista Winesurf banco assaggio con oltre cento etichette.
05/09 “L’Etna tra i territori dei Grandi Bianchi” (ore 19, Centro Servizi). Da un’idea di Antonio Benanti, degustazione guidata da Federico Latteri di etichette italiane e straniere.
06/09 “Etna 10 anni fa” (ore 16, Centro Servizi). Da un’idea di Salvo Foti, degustazione orizzontale di vini della vendemmia 2009 da vitigni autoctoni con Federico Latteri. Prenotazione obbligatoria.
06/09 Meeting direttivo FIPGC (ore 18, Museo Virtuale) Focus professionale del settore pasticceria, con il meeting dei delegati del direttivo nazionale FIPGC, i soci della Sicilia orientale e le autorità di Milo.
06/09 “Volcanic Wines Volcanic Food” (ore 21, Barone di Villagrande). Cento vini bianchi vulcanici provenienti da sei regioni abbinati ai cibi dei singoli territori. Di scena Soave, Durello, Etna, Vesuvio, Campi Flegrei, Pitigliano, Colli Euganei, Tuscia, Frascati, Orvieto, Gambellara e Pantelleria. In collaborazione con Volcanic Wines. Prenotazione obbligatoria.
07/09 “La Collazione del vendemmiatore” (ore 10.30 azienda “A Massara”). I piatti della tradizione della vendemmia sull’Etna.
07/09 “Etna Versus… di che vulcano sei?” (ore 17.30 Centro Servizi). Serata a cura dell’Ais Sicilia e Volcanic Wines. Degustazione guidata con Camillo Privitera, Carlo Zucchetti, Giovanni Ponchia e Claudio Di Maria.
07/09 “L’isola del Gusto” (ore 18.30/24.00 Piazza Belvedere e dintorni). Apertura spazio espositivo con decine di proposte gastronomiche dello street food ed eccellenze agroalimentari (fra cui i presidi Slow Food) da esplorare sorseggiando calici (di vetro) di vino dell’Etna: 170 etichette per 35 cantine dell’Etna (65 rossi, 55 bianchi, 30 rosati e 20 spumanti). Sullo sfondo musica live. Spazio alla narrativa con l’Enoteca Letteraria e gli incontri a cura di Paolo Sessa e in collaborazione con NaxosLegge; mentre per i bambini laboratori di manipolazione del legno di castagno (Ecomuseo).
07/09 e 08/09 “Art & Wine Experience” (Eco Museo del Castagno: 07/09 ore 19.30; 01/09 ore 12.30 e 19.30): degustazioni sensoriali fra arte, cibo e vino a cura dell’associazione Trucioli
07/09 “Etna e Riesling: molta distanza, tante similitudini” (ore 21, Centro Servizi): viaggio sensoriale fra due grandi vini a cura di Fisar Catania.
07/09 “Enoteca Letteraria (Largo dei Mille, ore 20.30) “Una finestra su Milo: il tempo, gli uomini, le cose”, un racconto di Irene Giuffrida; alle 21 si presenta il libro “In vino fabula”, omaggio a Mario Soldati a cura di Rino Bianchi; alle 22, concerto;
08/09 “L’isola del Gusto” (ore 10.30/24.00, Piazza Belvedere e dintorni). Prosegue dal mattino fino a mezzanotte la proposta di street food ed eccellenze agroalimentari siciliane (fra cui i presidi Slow Food) da esplorare sorseggiando calici (di vetro) di vino dell’Etna: 170 etichette per 35 cantine dell’Etna (65 rossi, 55 bianchi, 30 rosati e 20 spumanti). Sullo sfondo musica live. Spazio alla narrativa con l’Enoteca Letteraria (al Largo dei Mille) e gli incontri a cura di Paolo Sessa e in collaborazione con NaxosLegge; mentre per i bambini laboratori di manipolazione del legno di castagno (Ecomuseo).
08/09 “Squisito” (ore 20, Museo Virtuale). A cura di Slow Food, i salumi artigianali (salume di capra e prosciutto cotto) di Giardina (Canicattì) e i vini dell’Etna (Planeta).
08/09 Enoteca Letteraria (Largo dei Mille, ore 20.30) presentazione del libro “Gli eroi bevono vino”, di Laura Pepe che ne parlerà con l’archeologo Massimo Cultraro. Coordinano l’incontro Fulvia Toscano (direttore artistico NaxosLegge) e Andrea Cerra (assessore alla cultura del Comune di Linguaglossa). Conclude la serata il concerto del duo Giuliani.