“I nostri nonni guardavano alla Piana come opportunità di lavoro e di reddito, ma i tempi sono cambiati. Lo sviluppo dell’economia locale può essere sostenuta dalla valorizzazione delle risorse ambientali, dall’escursionismo e dalla altre tipologie di turismo legate all’Etna, una grande risorsa che l’Amministrazione intende valorizzare in modo compatibile, educativo e rispettoso”, così il sindaco Daniele Motta presenta la VI edizione della festa da Muntagna, che si terrà a Piano Vetore, a 1.740 metri sul livello del mare, sabato 21 e domenica 22 settembre.
La manifestazione, organizzata in sinergia con il Comune di Ragalna, con il Parco dell’Etna e altri Enti, istituzioni ed Associazioni, propone un fitto programma di eventi nelle due giornate per consentire di “vivere” il territorio vulcanico in modi diversi, a seconda dei vari interessi, ma sempre nel rispetto rigoroso dell’ambiente.
Trekking, musica, mercatino bio e degustazione di prodotti tipici, attività di intrattenimento e divertimento per piccoli e adulti, dal ballo country alla festa degli aquiloni e ancora esibizioni di falconeria, pratica di trail e yoga, escursioni lungo i sentieri natura e visite guidate al Giardino botanico Nuova Gussonea.
“Belpasso ha un rapporto ultra secolare di amore, rispetto e timore nei confronti dell’Etna, che proprio 350 anni distrusse l’intero abitato, ma da allora è nato un nuova capitolo della storia di questa comunità, operosa e intraprendente. Il vulcano adesso deve essere una nuova opportunità di crescita economica, culturale e sociale. Per questi motivi abbiamo previsto eventi in grado di soddisfare le più svariate esigenze e le diverse fasce di età”, ha sottolineato il sindaco Motta.
L’inaugurazione è prevista alle 9,30 di sabato 21 nel piazzale di Piano Vetore, alla presenza, tra gli altri, del commissario del Parco dell’Etna, Gabriele Ragusa, e del sindaco di Ragalna, Salvatore Chisari.