In occasione della ricorrenza dei 65 anni dalla costituzione del Soccorso Alpino, il 18 novembre, a Roma, il presidente nazionale del CNSAS, Maurizio Dellantonio, e i presidenti regionali hanno incontrato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. In rappresentanza del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS) era presente Francesco “Franz” Zipper, Vice Presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano.
Queste le sue emozioni e impressioni: “E’ stata un’ emozione per me essere stato ricevuto e aver rappresentato la nostra regione, la Sicilia, insieme a tutti i rappresentanti dei Servizi Regionali e Provinciali del CNSAS, dal Presidente dello Stato Sergio Mattarella. E’ un onore per un italiano, che ha a cuore il valore di solidarietà e crede nel rispetto altrui, essere accolti nelle splendida dimora della più alta carica dello Stato. Le parole del presidente generale del CAI Torti e del presidente del CNSAS Dellantonio, hanno voluto mettere in evidenza, con equilibrio, la variegata composizione del Corpo e l’orgoglio di appartenenza a esso. Orgoglio che ho colto negli occhi emozionati di tutti i presenti nell’ascoltare le parole a noi dedicate dal Presidente Mattarella. Orgoglio percepito nel momento del conferimento del titolo di socio onorario del CNSAS al nostro Presidente della Repubblica e nel momento della consegna della medaglia d’oro del Corpo, incastonata con la motivazione, sul legno nobile proveniente da un albero abbattuto dalla tempesta Vaia nel 2018.
Voglio ringraziare Franco Del Campo, il nostro presidente regionale del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, per avermi dato l’opportunità di rappresentare tutto il SASS. Esprimo con un’unica parola il mio stato d’animo: Emozione!”
Rivolgendosi ai soccorritori presenti il Presidente della Repubblica ha detto:
“Saluto con affetto e stima tutti i membri del Soccorso Alpino e Speleologico. Il Soccorso Alpino è l’immagine di un’Italia positiva, altruista, pronta ad aiutare il prossimo. Incarna appieno i valori del volontariato e della solidarietà, rappresentando ai livelli più alti in nostro Paese. Voglio ringraziare personalmente tutti gli uomini e le donne del Soccorso Alpino e Speleologico, le loro famiglie e rivolgo anche un pensiero ai caduti in servizio, mentre si adoperavano per aiutare il prossimo in difficoltà”.