Ore 20:23 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle 18:30 circa si osserva un netto decremento dell’attività esplosiva al Nuovo Cratere di Sud-Est, permangono blande e sporadiche emissioni di cenere che vengono disperse rapidamente in atmosfera.
Contestualmente si osserva una diminuzione dell’ampiezza del tremore vulcanico che si riporta su livelli medi.
Ore 16:40 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle ore 15:30 circa si osserva un modesto aumento nell’intensità dell’attività esplosiva al Nuovo Cratere di Sud Est, l’attività di tipo stromboliano produce il lancio di brandelli lavici al di sopra dell’orlo craterico ed una lieve e discontinua emissione di cenere che si disperde in atmosfera.
Contestualmente si osserva un repentino aumento dell’ampiezza del tremore. Tale variazione si inserisce in un quadro di ampie oscillazioni di breve periodo. Dal punto di vista dell’attività infrasonica, non si segnalano variazioni significative. I segnali della rete GPS e tilt della rete INGV OE non mostrano significative variazioni.