Ore 11:28 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica a partire dalle ore 09:05 UTC si è osservata una graduale intensificazione dell’attività esplosiva stromboliana alla bocca orientale del Cratere di SE. Questa attività sta producendo abbondante cenere scura che si disperde in direzione est. Inoltre, si osservano sporadiche esplosioni a carico della Voragine. Per quanto riguarda gli altri crateri l’attività rimane invariata rispetto al comunicato precedente.
Per quanto riguarda il tremore vulcanico, non si segnalano variazioni significative rispetto a quanto comunicato precedentemente, la sua ampiezza oscilla nella fascia dei valori medi con una crescita tendenziale. La sorgente media è localizzata nell’area del Cratere di SE tra 2.8 e 3 km sopra il livello del mare.
L’attività infrasonica nelle ultime ore, probabilmente anche a causa della presenza di forte vento, non ha mostrato variazioni significative.
Non si registrano variazioni significative nei segnali di deformazione acquisiti dalle reti permanenti GPS e clinometrica.