Sale il livello di allerta per il maltempo da arancione a rosso per la Sicilia orientale.
Piogge, temporali e burrasche di vento che continueranno a colpire soprattutto i versanti ionici delle regioni meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo che prolunga ed estende quella diffusa ieri e che prevede il persistere, anche nella giornata di lunedì, di precipitazioni diffuse, che localmente potranno essere molto intensi e accompagnati da grandinate, fulmini e venti forti, sulla Calabria e sulla Basilicata. Attesi anche venti di burrasca su Calabria, Basilicata e Puglia, specie sui settori ionici, con forti mareggiate lungo le coste esposte. Il Dipartimento, sulla base dei fenomeni previsti, ha dunque valutato una allerta rossa per rischio idraulico e idrogeologico su parte della Calabria e della Sicilia per la giornata di domani.
Nel capoluogo etneo interventi dei vigili del fuoco per allagamenti e alberi e pericolanti: domani scuole chiuse
Numerosi disagi a causa del maltempo in Sicilia, sopratutto nella zona orientale, con la Protezione Civile che ha fatto salire il livello di allerta da arancione a rossa.
Il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha disposto la chiusura delle scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado in città per la giornata di domani lunedì 25 ottobre e con decorrenza immediata dei parchi e dei cimiteri comunali. La decisione è stata presa d’intesa con il prefetto Maria Carmela Librizzi e i tecnici comunali della protezione civile comunale.
Tantissime chiamate stanno giungendo alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania a causa della pioggia e del forte vento la maggior parte degli interventi di soccorso, riguardano alberi e pali abbattuti, distacco di intonaci, cornicioni pericolanti ed infiltrazioni d’acqua. Le zone maggiormente colpite sono quelle a sud del capoluogo etneo.
Attualmente sono circa 55 gli interventi di soccorso, tra quelli in corso di svolgimento e quelli in attesa.
Impegnate tutte le squadre del Comando Provinciale e dei distaccamenti volontari di Linguaglossa, Vizzini e Maletto.