Archiviato il successo di “Storia di una capinera”, al Teatro Angelo Musco di Catania cala il sipario sulla stagione 2021/2022. Si chiude giovedì 26 maggio, alle 21, con la data unica monologo di Marco Bocci intitolato “Lo Zingaro. Non esiste curva dove non si possa sorpassare”. Lo spettacolo, scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e dallo stesso Marco Bocci, con le musiche di Davide Cavuti, è diretto da Alessandro Maggi.
In un monologo emotivo ed appassionante l’attore di origini umbre, noto per il ruolo del commissario Nicola Scialoja in Romanzo Criminale e del vicequestore Domenico Calcaterra nella serie Tv Squadra antimafia, racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna.
Ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro. Il primo incontro con Senna, il primo gran premio visto dalla pista, il rapporto con il padre, il primo go-kart, la scelta di correre, il legame profondo con la famiglia e il desiderio di crearne una propria dopo il divertente incontro con la moglie. E ancora Senna, Senna ovunque. Senna è davanti agli occhi dello Zingaro in ogni
curva, in ogni scelta. Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano morto ad Imola il primo maggio 1994.
Per informazioni 327 8471792 – 095 538188. Orario botteghino presso Teatro ABC: da martedì a sabato 16:00/20:00, giovedì anche 10:00/13:00.
In apertura Marco Bocci, foto Giada Di Blasio.