Dal pop all’elettronica, all’intimità di piano e voce. Tananai ha mostrato tutte le sue anime sul palco di Villa Bellini, nella prima tappa siciliana del tour 2023. Il live, inserito nel Catania Summer Fest del Comune e organizzato da Puntoeacapo, ha entusiasmato già dal primo brano, “Quelli come noi”, le migliaia di fan dell’artista entrato nella top 5 all’ultimo Sanremo con “Tango”. Exploit che ha cavalcato l’onda dell’incredibile escalation della canzone “Sesso occasionale”, relegata invece in fondo alla classifica del Sanremo 2022. Successo che si è consolidato con 17 dischi di platino, quasi 1 milione di follower su IG e 4 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, oltre 110 milioni di views su YouTube, e più di 40mila biglietti venduti nel tour di primavera. A Catania il pubblico è stato trascinato in un vortice di canti e balli lungo un repertorio di venti brani che ha confermato la verve e la presenza scenica del ventinovenne cantautore milanese, Alberto Cotta Ramusino all’anagrafe, che dinanzi alla calorosa platea etnea (a suo dire tra le più accoglienti) si è simpaticamente soprannominato “Catananai”. Rimaneggiando il nomignolo con il quale lo chiamava il nonno, divenuto poi il suo nome d’arte “Tananai”, foriero di successi e palcoscenici “che sognavo ma che non avrei mai immaginato!” Questi i brani proposti durante il concerto (preceduto dall’esibizione del giovane artista Rondine): Quelli come noi, Nera Salsa di Soia, Gli anni migliori, Volersi male, Esagerata, Piccola Gabber, Tre quarti, Campo minato, Calcutta, Maleducazione, Sesso occasionale, Rave, Eclissi, Giugno, Baby Goddamn, 10k scale, Ichnusa, Abissale, Serie A, Fottimi. E, in chiusura, a grande richiesta, Tango, con l’invito dell’artista ad accendere tutti la torcia dei telefoni per una serata da incorniciare in una festa di luci.