Comuni imbiancati dai 500 metri in su. Il vento gelido delle steppe regala un insolito paesaggio sulle colline del vulcano. Galleria fotografica sui centri etnei innevati
Burian, il vento gelido delle steppe russe, giunge sull’Etna e fa segnare un record: – 21 gradi in vetta, record glaciale che trasforma la “montagna” in un luogo artico. E la neve caduta sulla Sicilia orientale da ieri sera ha imbiancato le colline del vulcano: dai 500 metri in su una coltre ha ricoperto strade e tetti delle abitazioni. Nicolosi, come d’altronde gran parte dei comuni etnei, ha respirato aria alpina, con i ragazzi in strada a lanciar palle di neve. Innumerevoli le istantanee pubblicate sui social con gli scorci più noti della cittadina ricoperti di neve. Insolita immagine invernale pure per l’ex Monastero Benedettino di San Nicola l’Arena, sede del Parco dell’Etna, raggiungibile solo dai fuoristrada. Immagini insolite che resteranno di certo nella storia del parco.
L’ondata di gelo, secondo le previsioni, dovrebbe andare avanti ancora per qualche giorno. Per cui godiamoci questa insolita veduta delle nostre cittadine e ammiriamo nuovamente le immagini quando la canicola sarà opprimente.