FRIHET, scatti fotografici in natura, catturati e raccontati da Gaetano Romano
Il Prispolone è un uccello appartenente all’ordine dei passeriformi. Vispo e abile a mimetizzarsi, è lungo circa 16 cm e mostra un piumaggio dalla livrea striata simile a quella del Tordo bottaccio (di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo) e per tale motivo viene anche chiamato “Tordina”.
È molto diffuso nel continente europeo, anche in zone dal clima più rigido. In Italia, per esempio, ha un’elevatissima presenza nelle zone del nord, dalle grandi pianure fino alle Alpi, mentre, molto più raramente può essere avvistato sulle grandi e piccole isole.
Inoltre, predilige zone arbustive e terreni incolti, che rappresentano le sue zone di caccia preferite. Il Prispolone si ciba prevalentemente di insetti che si procura in genere al suolo, dove sistema anche il nido scegliendo luoghi nascosti e riparati. Alberi e arbusti invece gli sono favorevoli come punti di canto e di osservazione.
Questo uccello è anche conosciuto per il suo volo nuziale, dove il maschio sale verticalmente in volo il tutto accompagnato dal suo canto, fino a che, raggiunta la quota massima possibile si lascia cadere con le ali aperte a “paracadute” e terminare con una serie caratteristiche di note “siie-siie”. Purtroppo sempre più raramente si può osservare questo spettacolo dal momento che il Prispolone si sta sempre più ritirando verso quote superiori e quindi più fresche.