Grande festa dello sport per gli alunni brontesi. L’attenzione, da lunedì, si sposta sulle gare caratterizzate da un forte spirito olimpico
Alla fine l’inaugurazione delle olimpiadi studentesche di Bronte è stata accompagnata da una giornata primaverile. Solitamente i giochi si organizzano a maggio, ma poiché quest’anno a Bronte si vota per le amministrative sono stati anticipati a marzo, con la giornata inaugurale anticipata a sua volta di 2 giorni rispetto al programma ufficiale, per anticipare il maltempo previsto nei prossimi gironi. Alla fine tutto è andato bene e come ogni anno è stata una grande festa. Come da tradizione ad dichiarare ufficialmente aperti i giochi è stato il sindaco Pino Firrarello che ha acceso anche il braciere olimpico. Belle le coreografie realizzate dai ragazzi delle scuole, per una cerimonia inaugurale che ha anche emozionato quando i tre tedofori Giuseppe Pantò, Gioacchino Meli e Giovanni Longhitano brontesi “evergreen”, con la passione per lo sport, scortati dalla Polizia municipale, hanno portato fino a piazza Spedalieri la fiamma olimpica, che rimarrà simbolicamente accesa fino alla fine dei giochi.
Poi tutti con la mano sul cuore ad ascoltare l’inno di Mameli eseguito dalla banda San Biagio guidata dal maestro Salvatore Miraglia. Presenti alla cerimonia oltre al sindaco, il vice sindaco Nunzio Saitta che ha organizzato la manifestazione, l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria De Luca ed ai Beni culturali Mario Bonsignore. “Non potevamo – hanno affermato – far mancare ai ragazzi questa manifestazione che rappresenta un grande momento di formazione e che promuovere i valori veri dello sport”.
Presenti anche i dirigenti scolastici degli istituti che da lunedì si fronteggeranno alla conquista delle medaglie.
(4 marzo 2015)