Ha preso il via stamattina a Belpasso, e proseguirà fino a domenica 27, l’esercitazione comunale sul rischio sismico e vulcanico dal titolo “Belpasso… 350 anni dopo Malpasso: 1669/2019”.
L’esercitazione, organizzata dal Comune di Belpasso e dalla Protezione Civile comunale, con il patrocinio del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, in collaborazione con gli Enti e le Organizzazioni territoriali di volontariato, ha lo scopo di testare la macchina dei soccorsi in vista di un evento d’emergenza sismico – vulcanico.
La simulazione prevede il susseguirsi di significativi eventi sismici con conseguente crollo di vecchie strutture di edilizia popolare, lesioni di alcune strutture scolastiche e danni al patrimonio artistico e architettonico della città di Belpasso e, nel contempo, la formazione di una frattura eruttiva, con successiva fuoriuscita di lava, nei pressi di Monte Elici, tra Monte Sona e Monte San Leo.
Imponente sarà l’organizzazione: come da protocollo verrà adottato il metodo “Augustus” : sarà costituito il COC (Centro Operativo Comunale) presso la sede COM (Centro Operativo Misto) al quale tavolo presiederanno il sindaco con i vertici degli Enti e delle Organizzazioni chiamati a operare in emergenza, verranno allestiti i campi d’accoglienza che ospiteranno gli sfollati.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, la Misericordia di Belpasso, il Gruppo Volontari Cinofili acesi, i volontari di Protezione Civile Comunale, metteranno in campo le proprie competenze risolvendo con sinergia le problematiche che si verificheranno.
Verrà così testato il piano comunale di Protezione Civile e il coordinamento delle forze in campo. Di seguito le parole del sindaco di Belpasso, Daniele Motta:
“Non è certamente facile fronteggiare gli effetti di un evento naturale come l’eruzione o il terremoto, due dei “rischi” più frequenti sul nostro territorio, ma è necessario creare la giusta preparazione culturale, in bambini, giovani, adulti e anziani, affinché assumano comportamenti adeguati nell’interesse di se stessi e della collettività. Ecco perché l’ Amministrazione comunale ha voluto organizzare la grande esercitazione prevista dal 25 al 27 ottobre, nel ricordo della catastrofica eruzione di 350 anni fa”.
Tenuto presente che nel Comune di Belpasso è in corso un’allerta meteo ROSSA il programma potrà subire variazione e alcune simulazioni non verranno effettuate.