Il Comune e l’Associazione “Laboratorio di Efesto” hanno indetto un concorso letterario rivolto agli studenti delle scuole superiori di Adrano, per ricordare l’intellettuale vittima dei lager
Una Borsa di Studio per ricordare, nel 70° della scomparsa, la figura di Carmelo Salanitro, adranita docente del Liceo “Cutelli” di Catania, morto nel lager di Mauthausen che condusse in solitudine la lotta antifascista e antinazista e che sacrificò la propria vita per difendere i valori della libertà e della pace.
Il concorso, rivolto alle scuole superiori di Adrano, è indetto dal Comune di Adrano e dalla locale Associazione “Laboratorio di Efesto”. Saranno ammessi articoli giornalistici, saggi, prose e poesie sui temi Antifascismo, Pacifismo, Diritti Civili. Gli elaborati dovranno essere inviati all’indirizzo di posta elettronica laboratorioefesto@gmail.com entro e non oltre giorno 11 Giugno 2015.
Verranno premiati i primi tre elaborati con 200, 150 e 100 Euro.
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CARMELO SALANITRO Nato ad Adrano nel 1894, laureato in Lettere nel 1914 divenne prosindaco di Adrano e, nel 1920, Consigliere Provinciale del Partito Popolare. Sotto il Regime Fascista insegnò al Liceo “Cutelli” di Catania, dove si imbatté nel suo delatore, il preside di allora; fu l’unico docente del liceo a non avere la tessera del partito fascista.
Durante il suo insegnamento lavorò contro il fascismo diffondendo biglietti che contenevano le verità sull’olocausto e sul regime. Il 14 novembre 1940 fu scoperto e denunciato dal preside. Fu condannato a diciotto anni di carcere, che scontò a Civitavecchia e Sulmona, prima di essere consegnato alle autorità naziste e deportato nel Campo di concentramento di Dachau e poi in quello di Mauthausen, dove fu ucciso in una camera a gas tra il 23 e il 24 aprile 1945, alla vigilia della Liberazione.
(30 maggio 2015)