Al Monk Jazz Club il secondo appuntamento con le Lab Session, la musica che nasce insieme

Venerdì 28 febbraio il jazz club catanese ospita un nuovo appuntamento di musica di improvvisazione collettiva affidato al coordinamento di una resident band formata per l’occasione dal sassofonista Marco Bella, dal chitarrista Francesco Cerra e dal bassista Tony Pinzone, tre allievi di Dino Rubino, direttore artistico del Monk, al Conservatorio di Catania. I musicisti che vogliono aderire alla session devono iscriversi entro il 27 febbraio

Secondo appuntamento al Monk Jazz Club di Catania con le Lab Session, gli appuntamenti di musica d’insieme e improvvisazione collettiva. Venerdì 28 febbraio, a partire dalle ore 21, con una serata che sarà regolamentata dalla una resident band del Monk formata per l’occasione dal sassofonista Marco Bella, dal chitarrista Francesco Cerra e dal bassista Tony Pinzone, tre allievi di Dino Rubino, direttore artistico del Monk Jazz Club, al Conservatorio di Catania. Un nuovo momento di collaborazione tra l’associazione Algos, che gestisce il jazz club, e l’istituto catanese di alta formazione musicale. 

Per poter prendere parte alla session bisogna iscriversi entro giovedì 27 febbraio attraverso il numero whatsapp 3755249597 o attraverso la e-mail centroculturalemonk@gmail.com. Saranno accolti un massimo di 16 iscrizioni in ordine cronologico e un massimo di 4 musicisti a strumento. I musicisti ammessi alla session dovranno arrivare al jazz club di Palazzo Scammacca del Murgo, in piazza Scammacca 1, entro le ore 20 così da poter mettere a punto una scaletta con i tre coordinatori e poter avviare la serata di musica entro le ore 21. L’ingresso alla serata è gratuito. 

Monk Jazz Club: palazzo Scammacca del Murgo, Piazza Scammacca 1, Catania

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