Edizione 2015 del Simposio Internazionale di Scultura su pietra lavica. Protagonisti artisti di fama internazionale provenienti da Italia, Giappone, Egitto, Bulgaria, Germania e Croazia
Prenderà il via domenica 5 luglio, per concludersi giovedì 16, a Belpasso, il simposio internazionale di Scultura in Pietra Lavica “Oro Nero dell’Etna”, giunto alla seconda edizione, che rientra nel progetto “La città delle cento sculture”. I blocchi da scolpire verranno sistemati nel plesso “Centro” della Scuola Elementare che si trova in Piazza Duomo. Dieci giorni dopo le opere verranno consegnate al comune, che provvederà alla successiva collocazione.
Protagonisti del simposio, che verrà inaugurato alle 10:30 con una cerimonia ufficiale, artisti di fama internazionale provenienti da diversi Paesi: Yoshin Ogata (Giappone), Manfred Reinhart (Germania), Lilya Pobornikova (Bulgaria), Umit Turgay Durgun (Turchia), Mohamed Naguib Moein (Egitto), Giorgie Cpayak (Croazia), Sarah Azteni (Italia), Simonetta Baldini (Italia), Pier Giorgio Balocchi (Italia), Francesco Cremoni (Italia). L’iniziativa è promossa dal Comune di Belpasso e dall’Accademia delle Belle Arti di Catania diretta dal prof. Virgilio Piccari. La direzione artistica è affidata ad Antonio Portale e a Silvio Marchese.
“Un’occasione di crescita culturale per i belpassesi, ma anche un modo per valorizzare una ricchezza peculiare del nostro territorio come la pietra lavica ed un ulteriore passo in avanti nel percorso che farà di Belpasso la Città delle Cento Sculture”, dichiara il Sindaco di Belpasso Carlo Caputo.
“Se l’anno scorso i protagonisti della kermesse erano giovani e promettenti allievi delle Accademie d’Arte – aggiunge l’Assessore all’Arredo Urbano Tony Di Mauro – quest’anno a scolpire la pietra lavica saranno artisti già affermati a livello internazionale: un salto di qualità notevole compiuto anche grazie alla consolidata partnership con l’Accademia delle Belle Arti di Catania”.
(3 luglio 2015)