Al via la kermesse che donerà alla cittadina pedemontana nuove sculture in pietra lavica, in vista della costruzione della “Città delle cento sculture”
E’ stato inaugurato ieri mattina, all’interno del cortile Scuola Elementare (Plesso Centro) presso Piazza Duomo, il secondo Simposio Internazionale “Oro Nero dell’Etna” l’estemporanea di scultura in pietra lavica, che proseguirà fino a giorno 16 luglio quando 10 fra apprezzati artisti consegneranno ufficialmente le proprie opere alla Città di Belpasso. Oltre agli artisti all’inaugurazione del Simposio era presente l’intera Amministrazione Comunale con il sindaco Carlo Caputo che, insieme al direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, Virgilio Piccari, ha dato il primo simbolico colpo di scalpello ad uno dei dieci blocchi di pietra lavica.
Entusiasta il primo cittadino: “Belpasso – ha affermato Caputo – sta ritrovando la propria identità, un’identità di cultura e creatività, bella in sé e spendibile in termini di economia turistica. In tempi notoriamente difficili per tutti i Comuni abbiamo comunque deciso di investire sull`arte e lo abbiamo fatto a partire proprio dalla ‘nostra’ pietra lavica: una scommessa che, ne sono sicuro, darà i suoi frutti per l`intera collettività che ha già mostrato interesse e viva curiosità verso questa estemporanea di scultura. Continua così – ha concluso – il cammino che farà di Belpasso la Città delle 100 sculture”.
Alle parole del sindaco si sono aggiunte quelle di Virgilio Piccari, direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catania partner tecnico del Comune di Belpasso nella scelta degli scultori: “Investire in arte e cultura – ha detto – significa investire sul futuro e come Accademia siamo felici di contribuire a ciò con le nostre competenze e di farlo qui a Belpasso, che sta davvero dimostrando di essere il Comune che più di tutti crede nell’arte e nella cultura come strade concrete per fuoriuscire dalla crisi”.
Gli artisti protagonisti del Simposio “Oro Nero dell’Etna” scolpiranno ogni giorno i blocchi di pietra lavica collocati in Via XV Traversa e all’interno del cortile Scuola Elementare (Plesso Centro) sotto gli occhi del pubblico fino a giovedì 16 luglio quando verranno ultimate le opere. Impegnati nel’estemporanea: Yoshin Ogata (Giappone), Manfred Reinhart (Germania), Lilya Pobornikova (Bulgaria), Umit Turgay Durgun (Turchia), Mohamed Naguib Moein (Egitto), Giorgie Cpayak (Croazia), Sarah Azteni (Italia), Simonetta Baldini (Italia), Pier Giorgio Balocchi (Italia), Francesco Cremoni (Italia). L’appuntamento per l’inaugurazione è alle ore 10.30 in Via XV Traversa.
(6 luglio 2015)