Nelle prossime settimane l’inaugurazione della mostra fotografica accompagnata da testi emozionali che coinvolge professionisti d’immagine e di scrittura
È stata presentata in anteprima venerdì sera, nel corso di una partecipata iniziativa che ha avuto luogo nel cortile del Cinap (Centro per l’Integrazione Attiva e Partecipata per gli studenti con disabilità e/o DSA) dell’Università di Catania, la mostra “Vulcani. Dove nasce la vita”, scatti di vulcani del mondo raccontati ai non vedenti. La mostra, che verrà inaugura nelle prossime settimane, propone immagini fotografiche di alcuni dei più famosi vulcani della Terra, accompagnati da testi “emozionali”, che cercheranno di condurre i non vedenti alla scoperta di questi luoghi. A presentare il progetto, che ha coinvolto con ruoli diversi numerosi personaggi della cultura e della scienza etnea, sono stati lo scrittore Sergio Mangiameli, ideatore dell’iniziativa, e il professore Massimo Oliveri, presidente del Cinap. Diversi gli interventi nel corso della serata. Hanno aperto il professore Rosario Castelli, delegato dal Rettore per la manifestazione “Porte Aperte a Unict”, del cui calendario fa parte anche l’iniziativa del Cinap, e il professore Luciano Granozzi, delegato uscente.
Il clou dell’iniziativa si è raggiunto con la lettura, da parte dell’attore Aldo Leontini, di alcuni dei testi emozionali a cui è seguita l’immediata proiezione delle relative immagini. Il pubblico ha provato, sulla base del testo, a immaginare la foto relativa, “immergendosi” totalmente nello spirito dell’iniziativa, rivolta, come detto, ai non vedenti. Proiettati i video “Aspettando la vita” di Gian Maria Musarra, con le musiche di Giuseppe Palmeri e “L’Evoluzione dell’Etna”, di Stefano Branca, Salvo Caffo e Klaus Dorschfeldt.
Le foto della mostra sono di Giuseppe Amendolia, Nicole Bobrowski, Salvatore Caffo, Lino Cirrincione, Carmelo Ferlito, Pier Paolo Giacomoni, Giovanni Giuffrida, Salvatore Grasso, Marco Liuzzo, Pietro Nicosia, Antonio Parrinello, Antonio Rizzo, Roberta Scicali, Fabrizio Villa. I testi di Giuseppe Lazzaro Danzuso, Giuseppe Maimone, Sergio Mangiameli, Marisa Mazzaglia, Barbara Mileto, Marco Neri, Pietro Nicosia, Ninni Panzera, Antonio Parrinello, Gaetano Perricone, Giuseppe Riggio, Fabrizio Villa.