Novant’anni dopo la Sezione del Club alpino italiano di Linguaglossa ricorda un anniversario importante con diverse manifestazioni che si terranno tra sabato 24 luglio e domenica 25 luglio. In realtà la ricorrenza è caduta nel 2020, considerato che la prima presenza del CAI nella cittadina etnea si manifestò nel 1930, ma a causa delle limitazioni legate alla pandemia il presidente del sodalizio, Carmelo Mangano, ha preferito rimandare i festeggiamenti a questa estate di speranza. Sabato pomeriggio alle 18 verrà inaugurata la rinnovata sede sociale di piazza Municipio e una mostra fotografica dedicata alla lunga storia della Sezione.
Alle 19 il curatore Antonio Cavallaro Monti presenterà presso il Municipio il volume appositamente realizzato per ricordare le attività del Club alpino a Linguaglossa e dello Sci Cai Valligiani, contenente un ricco corredo fotografico inedito e numerosi documenti d’epoca.
All’incontro interverrà il sindaco di Linguaglossa, Salvatore Puglisi, il vice-presidente generale del CAI, Antonio Montani, il presidente regionale di CAI Sicilia, Francesco Lo Cascio ed alcuni soci per ricordare i momenti salienti della vita sezionale.
Domenica 25 luglio una delegazione del Club alpino inaugurerà, alle 10.30, alla presenza delle autorità comunali di Linguaglossa, i locali del presidio CAI presso l’Osservatorio vulcanologico dei Pizzi Deneri a quota 2850, che punta a diventare un punto di riferimento per i soci del Club alpino provenienti da tutta l’Italia sulle più alte pendici dell’Etna.