ore 18:59
Le immagini del sistema di videosorveglianza e le osservazioni effettuate da personale INGV presente in zona sommitale evidenziano che, la colata di lava prodotta dalla bocca apertasi a quota 2180 m in Valle del Bove, non è più alimentata ed è complessivamente in raffreddamento.
Il Cratere di Sud-Est continua a produrre una debole attività stromboliana intra-craterica, come già descritto nel comunicato precedente. Dal punto di vista sismico è proseguito il decremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico. Allo stato attuale ha raggiunto l’intervallo dei valori bassi.
La sorgente del tremore vulcanico è ubicata in corrispondenza dei crateri sommitali ad una quota di circa 2500 m sul livello del mare. Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è basso con sorgenti prevalentemente localizzate nell’area del cratere Bocca Nuova. L’analisi dei dati delle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo (clinometrica e GPS) non ha evidenziato anomalie significative dall’ultimo comunicato di aggiornamento.
ore 6:41
Le immagini del sistema di videosorveglianza mostrano che nel corso della notte si è osservata una debole attività stromboliana al cratere di Sud-Est che ha prodotto cenere rapidamente dispersasi in area sommitale.
E’ ancora debolmente alimentata la colata di lava prodotta dalla bocca apertasi a quota 2180 m in Valle del Bove.