
Foto Mario D’Astoli
ORE 23:02
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle ore 22:00 è visibile, dalle immagini delle telecamere di sorveglianza dell’INGV-OE, un’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est. Il modello previsionale indica che un’eventuale nube eruttiva si disperderebbe in direzione ESE.
Dal punto di vista sismico, dalle ore 15:30 circa l’ampiezza media del tremore vulcanico mostra un incremento, raggiungendo intorno alle 22:00 l’intervallo dei valori alti. Attualmente i valori sono alti con tendenza ad un ulteriore aumento.
La localizzazione del centroide delle sorgenti del tremore ricade nell’area del Cratere di Sud-Est ad una quota di circa 2800 m sopra il livello del mare. Anche l’attività infrasonica ha mostrato un incremento e dalle 20:30 circa gli eventi risultano localizzati nell’area del Cratere di Sud-Est con ampiezze che, attualmente, sono su valori alti.
Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non mostrano allo stato attuale variazioni significative.