Tremore senza variazioni, i fenomeni probabilmente derivanti da crolli interni
Riprende, seppur di piccolo trotto, l’attività sull’Etna. Protagonista è il più alto dei crateri, il Nord-Est, che stamattina si è esibito in sbuffi di fumo e di cenere. Grazie ad un’ampia visibilità, i fenomeni sono stati osservati da tutti i versanti. La foto che pubblichiamo è stata realizzata da Miky Mammino, primo a cogliere e a pubblicare su Facebook i “funghetti” di cenere, di buon mattino.
I fenomeni non sarebbero legati ad attività stromboliana: si tratterebbe solo di emissione di cenere derivante da crolli interni. Anche il Cratere di Sud-Est sembrerebbe dare segnali di ripresa. Il tremore vulcanico rispetto ai giorni scorsi non è in aumento, per cui al momento nessuna attività in vista.
In apertura: sbuffi di cenere del Nord-Est ripresi da Miky Mammino