Promossa dall’Associazione C.da Serra La Nave – Piano Vetore Etna Sud, nell’omonimo territorio di C.da Serra La Nave – Piano Vetore Etna Sud (a soli 2 km dal noto Rifugio Sapienza), dal 27 maggio fino al 16 Settembre 2017 si terrà l’11esima edizione della manifestazione Etna Sotto le Stelle.

Vivere l’estate sul nostro grande vulcano all’insegna di arte, musica, sport e scienza è l’esperienza che Etna Sotto le Stelle consente a turisti, sportivi e/o semplici amanti della natura, sia stranieri che italiani.

Nelle passate edizioni, il successo delle visite guidate presso l’Osservatorio Astrofisico di Serra La Nave ha indotto gli organizzatori a rivedere il programma della manifestazione, arricchendo sia il numero di appuntamenti sia la varietà dell’offerta culturale.

In calendario, prestigiosi artisti, anche di rilievo internazionale, Yoga ad alta quota, Ciclo-escursioni e Trekking sono gli appuntamenti per gli amanti dello sport cui si dà allo stesso tempo l’opportunità di seguire da vicino e/o partecipare a Vulcan Ride, EquiEtna, Giro dell’Etna GranFondo e Etna Trail, consolidate manifestazioni a carattere naturalistico-sportivo promosse da varie associazioni dell’area etnea.

Appuntamenti specifici per i più piccoli accompagnati sono il Laboratorio delle stelle per bambini (costruzione di un astrolabio) e Aquil’Etna (costruzione di aquiloni).

Programma

Sabato 1 Luglio 2017

ore 18:00 – “Allakatalla – Cunti e canti di Sicilia” è lo spettacolo che Alfio Patti, “Aedo dell’Etna”, porterà per la prima volta proprio sul vulcano, ospite di “Etna sotto le stelle”.
Il titolo “aedo” gli è stato attribuito dal noto giornalista Franco di Mare e l’artista lo ha poi specificato in riferimento all’Etna.
Come nell’antica Grecia gli aedi, dotati di buona memoria e di grande immaginazione fissavano nei componimenti le conquiste che la civiltà aveva prodotto, Alfio Patti imbracciando la sua chitarra, tramanda canti conosciuti e meno conosciuti del XVIII e XIX secolo, appartenenti alla tradizione popolare, recita versi e canta canzoni di altri autori cui egli ha dato la musica.
Lanciato nel 2002, lo spettacolo “Allakatalla” vede il suo autore protagonista di una performance musicale che per l’arco di circa un’ora si inframmezza anche ad antichi proverbi, gabbi e miniminagghi.
Poeta e cantautore, Alfio Patti da trent’anni dà, a detta della critica ufficiale, un notevole contributo al rinnovamento della poesia in dialetto siciliano, usato al pari delle altre lingue. Laureato in Pedagogia, è autore di diversi testi di poesia, saggistica e narrativa in cui la Sicilia e la lingua siciliana sono fra gli argomenti trattati e divulgati con grande passione e seria professionalità.
Ha pubblicato per la poesia: Canti di petra lava con nota di Ignazio Buttitta (Caltanissetta 1985); Chiaroscuri (Catania 1986); Nudi e crudi (Catania 2006); Jennuvinennu (Catania 2009); Cca sugnu (Catania 2012).
Per la narrativa: Una vita di scorta (Roma 1989); La parola ferma in gola (Catania 2003). Per la saggistica: Michele Purrello, l’uomo, l’eroe (Catania 1990); Canzuneri ppi Rusidda (Catania 2006); Arsura d’amuri-Omaggio a Graziosa Casella (Acireale-Roma 2013); Da Edelweiss a Villa Fiorita (Catania 2015). Per la discografia: Ti lu cuntu e ti lu cantu insieme a Rosita Caliò (Catania 1992); La pampina di l’alivu (Catania 2002); Un treno lungo più di cent’anni, sino ad Enna da Castrogiovanni (Catania 2014).
I suoi spettacoli e le sue conferenze hanno ottenuto successi in Sicilia, in Italia e all’estero (Australia, Messico, Francia, Argentina, Sud Africa, Stati Uniti). Ha fatto parte della Commissione regionale per l’insegnamento del patrimonio linguistico e storico-letterario siciliano (Legge n. 9 del 31/5/2011).
Nel 2010 la Fitp Sicilia lo ha nominato “Ambasciatore del Folklore Siciliano”.
Per Algra Editore dirige la collana di lingua, cultura e tradizioni siciliane “Saccurafa”.