La Gurna di “pani et vinu”: laghi costieri e fortificazioni della Contea di Mascali

Proseguono gli appuntamenti del Salotto culturale sul mare di Fondachello di Mascali

La Gurna di Pane e Vino, a nord dell’abitato di Fondachello, rappresenta l’ultimo lembo di una vasta area umida, che occupava la fascia costiera del comune di Mascali.
Il territorio, assegnato dai Normanni alla mensa vescovile di Catania, riveste ancora oggi una notevole valenza naturalistica sia per la vegetazione tipica delle zone palustri sia come luogo di sosta per gli uccelli migratori. Conserva inoltre importanti testimonianze storiche ed architettoniche legate anche alle esigenze difensive della costa oggetto di frequenti incursioni di pirati. Nel 1524 ben 80 abitanti della città di Mascali furono rapiti per essere venduti come schiavi in oriente.

Interventi:

Santa Sorbello, architetto – La Gurna di “pani et vinu”: laghi costieri e fortificazioni della Contea di Mascali.

Salvo Quattrocchi, WWF Sicilia Nord Orientale sede di Giarre – La Gurna di Mascali: una occasione perduta?

Conclusioni a cura di Leonardo Di Mauro, docente di Storia dell’Architettura presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli.

Ospite della serata il gruppo Ensemble Tactus che proporrà alcuni splendidi brani dal repertorio che spazia dalla musica vocale antica e rinascimentale a brani di autori moderni e contemporanei.