La stima dei danni causati dall’ondata di calore e dagli incendi in Sicilia è, fino a questo momento, di oltre 200 milioni di euro.
“E’ una quantificazione in progress – ha spiegato il capo della Protezione civile regionale Salvatore Cocina – e sarà fatta dai sindaci, ma è difficile perché i focolai sono stati centinaia e molto estesi, hanno interessato abitazioni e infrastrutture.
C’è una prima stima 60 milioni di euro danni diretti, ma ci sono anche i danni indiretti concomitanti con l’ondata di calore che persisteva da dieci giorni e con il blackout. Poi ci sono i danni all’agricoltura”.
Sono andati bruciati in 400 incendi in tre giorni, ha proseguito Cocina, 700 ettari bosco e 5-7.000 ettari di superficie non boschiva i seimila sfollati sono quasi tutti rientrati e oggi sono un centinaio.