L’8 luglio, per la rassegna estiva organizzata dall’Associazione Algos – Monk Jazz Club di Catania nella Tenuta San Michele di Santa Venerina, il primo tentativo di una proposta nuova, che vuole stimolare la giusta creatività di chi ama accostare immagini video ad input musicali già esistenti e non viceversa come nella migliore tradizione delle colonne sonore. Nello Toscano, ideatore del Monk Film Festival: «Per la prima volta non avremo la musica al servizio delle immagini ma le immagini al servizio della musica»
Live di Nello Toscano 4et: Santa Venerina (Ct), Tenuta S. Michele, 7 luglio 2023, h 20, € 20 + ddp
Monk Film Festival: Santa Venerina (Ct), Tenuta S. Michele, 8 luglio 2023, ingresso riservato ai detentori del biglietto dell’evento del giorno prima
“Jazz in vigna”, la rassegna estiva organizzata dall’Associazione Algos – Monk Jazz Club di Catania nella suggestiva Tenuta San Michele di Santa Venerina, è una rassegna che guarda con attenzione alle contaminazioni multimediali. Ed ecco che dopo il concerto multimediale di venerdì 7 luglio del contrabbassista etneo Nello Toscano per presentare il disco “Inside” – insieme con Alessandro Presti alla tromba, Seby Burgio al pianoforte e Peppe Tringali alla batteria -, live affiancato dai video realizzati per l’album dal regista messinese Nello Calabrò, sabato 8 luglio nello suggestivo scenario etneo di Santa Venerina arriva la prima edizione del Monk Film Festival rivolto ai cineasti che vogliono creare immagini su musiche preesistenti.
Il rapporto fra musica e immagini video è proprio nel dna della musica afro-americana – non dimentichiamo che il primo film sonoro della storia è “Il cantante di jazz” del 1927 con Al Jonson – ma il Monk Film Festival rappresenta il primo tentativo di una proposta nuova, che vuole stimolare la giusta creatività di chi ama accostare immagini video ad input musicali già esistenti e non viceversa come nella migliore tradizione delle colonne sonore.
Nello Toscano, ideatore del Monk Film Festival: «Per la prima volta non avremo la musica al servizio delle immagini ma le immagini al servizio della musica. La fruizione della musica è cambiata e questo vale anche per il jazz, su YouTube i brani accompagnati dalle immagini sono più ascoltati degli altri. L’unione delle due emozioni, quella visiva e quella uditiva, è il nuovo linguaggio della musica».
Oltre ai 4 filmati selezionati tra un amplissimo numero di corti musicali giunti alla segreteria del Monk – gli italiani “Up” di Ivan Junior Nicolosi su musica di Daniela Spalletta, “Gwen” di Francesco Iannuzzi su musica dell’Amato Jazz Trio, e “Woman Too” di Sabrina Magrì su musica di Daniela Spalletta e il tedesco “Flux Surreal” di Ebba Jahn su musica di Nello Toscano – verrano proiettati durante la serata 3 corti musicali fuori concorso – “Passo doppio” di Giovanni Tomarchio e R. Zito su musica di Giuseppe Finocchiaro, “Giardino d’inverno” di Monica Felloni e Piero Ristagno su musica di Giovanni Sollima e Enrico Melozzi e “La stanza del mare” di Carlo Prozzo su musica di Daniele Di Bonaventura – realizzati con altri brani di altri compositori non rientranti, quindi, fra quelli indicati nel bando di concorso. La serata vivrà anche di 4 filmati musicali con musiche tratte dal grande repertorio del jazz: “Betty Boop’s May Party” di Dave Fleischer del 1933, “Begone Dull Care” di Norman McLaren e Evelyn Lambart del 1949, “Daybreak Express” di Donn Alan Pennebaker del 1953, e “The Errand Boy (Il mattatore di Hollywood)” di e con Jerry Lewis del 1961.
Il vincitore della 1° edizione del Monk Film Festival sarà decretato da una giuria composta da esperti del settore e riceverà un premio in denaro di € 1.000. Il pubblico, che sarà lo stesso che ha assistito al live di Nello Toscano di giorno 7 (un solo biglietto per le due serate), voterà e assegnerà il premio del pubblico.
Biglietti per Nello Toscano 4et: € 20,00 più diritti di prevendita
Prevendita on line: ciaotickets.com
Info e prenotazioni: e-mail prenotazioni@monkjazzclub.it o telefono/Whatsapp al 3401223606.
Indirizzo: Via Zafferana, 13, Santa Venerina (Catania).
Gli altri appuntamenti di “Jazz in vigna”
- 14 luglio, Monk Jazz Orchestra diretta da Giuseppe Privitera
- 21 luglio, in collaborazione con il Conservatorio Bellini di Catania Virginia Gangemi, voce, Vittorio Carini chitarra, Alessio Tirrò contrabbasso, Alfio Liberto batteria. Segue il quartetto del sassofonista Stefano Di Battista con Andrea Rea pianoforte, Carmelo Venuto contrabbasso e Peppe Tringali batteria.
- 28 luglio, Mario Venuti, voce e chitarra, con Dino Rubino pianoforte e flicorno e Peppe Tringali percussioni.