Catania – Inizia il conto alla rovescia per le Giornate FAI d’autunno. Domani 12 e domenica 13 ottobre ci sarà un intero fine settimana dedicato alla “RI-scoperta” del nostro territorio. Tre i percorsi dedicati al patrimonio artistico – culturale del nostro vulcano e alle eccellenze culinarie che ne hanno custodito e valorizzato la storia e le tradizioni.
Bronte, Viagrande, Giarre e Nicolosi saranno i teatri di una due giorni dedicata a “Catania sopra i mille metri: storie, sapori e sentieri dell’Etna“.
«Noi di Slow Food – dice Anastasia De Luca, fiduciaria della condotta di Catania – Siamo orgogliosi di partecipare a un evento così importante. Non solo per la possibilità di fare conoscere il nostro territorio, con tutte le sue bellezze paesaggistiche e architettoniche, a chi non lo ha ancora visitato ma dare la possibilità agli stessi siciliani di ri-innamorarsi della propria terra anche attraverso i prodotti che fanno grande la nostra tradizione culinaria. Per questo ringraziamo il FAI – Fondo Ambiente Italiano e la Delegazione di Catania, per averci voluto a fianco in questa nuova avventura».
Tante le aziende coinvolte, dalle farine di grani antichi alle lenticchie di Villalba, dalla Cuddrireddra di Delia al miele, dalla pasta di ceci neri alle foglie di te per riscoprire il cibo buono, pulito, giusto e sano.
Un binomio quello del cibo- cultura per imparare a trovare il giusto mix tra ragione e sentimento. Perché se è vero che noi facciamo con la ragione, è indiscutibile che per realizzare i sogni abbiamo bisogno dei sentimenti, e i sentimenti sono quelli che tendono all’infinito, altro tema di queste giornate FAI.