Di buon mattino l’Etna indossa il cappello. È il fenomeno della “contessa dei venti”, non raro sul vulcano più alto d’Europa
L’Etna si è svegliata con la coppola, stamattina (venerdì 12 settembre 2014) poco prima delle 7, quando il sole doveva ancora spuntare in cielo. Si tratta del noto fenomeno della “Contessa dei venti” che sembra aver messo al vulcano il più malandrino dei cappelli.
Un evento non raro per l’Etna, ovvero un ammasso di nuvole modellate dai venti opposti che si scontrano a tremila metri. Trattandosi di venti contrari, il termine esatto sarebbe “contesa dei venti”, ma le storpiature locali consegnano un vocabolo nobilitato, anche se per l’uomo dell’Etna, a “Muntagna” ha indossato il più siciliano dei cappelli: la coppola.
(12 settembre 2014)