In maniera abbastanza avventata, tre cagliaritani si sono accampati a 2.800 metri. I soccorritori di Linguaglossa li rintracciano riportandoli a valle
Brutta avventura e, per fortuna, nulla di più. Tre escursionisti in difficoltà sono stati rintracciati e ricondotti a valle sull’Etna, nel versante Nord, dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico di Linguaglossa. I tre, della provincia di Cagliari, di 23, 26 e 33 anni, forse non ben comprendendo i rischi, oltre che non aver consultato il meteo per il quale vi era anche un allerta, si erano accampati in tenda a 2.800 metri d’altitudine nella zona dei Pizzi Deneri, nei pressi dell’Osservatorio Vulcanologico.
Uno dei tre è poi sceso a valle per recuperare un po’, d’acqua, ma non aveva più dato notizie di sé agli amici che, intorno alle 22, hanno lanciato l’allarme per rintracciarlo. Solo alle 4 del mattino i soccorritori, la cui opera è stata avversata da una nevicata accompagnata da vento e nebbia, hanno ritrovato l’escursionista disperso e i compagni, rimasti dentro la tenda. Rifocillati, tuti sono in buone condizioni di salute.
(16 dicembre 2014)