Mercoledì 30 novembre, dalle ore 18:00, si terrà presso il Museo della Grafica di Pisa – Palazzo Lanfranchi – la presentazione della mostra “L’occhio della scienza: un secolo di fotografia scientifica in Italia (1839-1939)” organizzata dal Museo della Grafica e dal Museo Galileo.
Il percorso espositivo, che si propone di illustrare la fondamentale svolta culturale e scientifica scaturita dalla nascita della fotografia nel 1839, è oggetto del catalogo dedicato, ‘L’occhio della scienza’, nel quale l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è presente in tre contributi:
– La fotografia e le eruzioni dell’Etna. Dalle prime immagini del 1865 alla fotografia scientifica. Gaetano Ponte, Stefano Branca.
– La fotografia nello studio e nel monitoraggio dell’attività vulcanica all’Osservatorio Vesuviano. Sandro de Vita, Tullia Uzzo, Giovanni P. Ricciardi, Mauro A. Di Vito.
– La fotografia dei terremoti in Italia. 1857-1930. Giovanni Fanelli, Graziano Ferrari.
Durante l’inaugurazione della mostra, inoltre, sarà presentato L’Atlante delle fonti visive dei terremoti italiani, a cura del Gruppo di lavoro del Catalogo dei Forti Terremoti in Italia (INGV-CFTI). In oltre tre decenni di studio dei terremoti storici italiani sono state reperite, da parte del Gruppo di lavoro, migliaia di fonti visive delle più varie tipologie come incisioni, dipinti, fotografie e documenti cinematografici, utili agli studiosi di diverse discipline per integrare le informazioni sull’entità e sulla stima dei danni, sulla risposta delle istituzioni e sulle osservazioni scientifiche. Le fonti sono state organizzate nell’Atlante, che, in questa versione presentata in anteprima, copre un arco temporale dal XIX al XX secolo e si rivolge ai cittadini così come agli addetti ai lavori.
Per maggiori informazioni: https://museodellagrafica.sma.