I Marines di Sigonella, 30 associazioni e altri organismi aderiscono alla seconda edizione dell’iniziativa promossa dal Parco dell’Etna
Anche i marines di Sigonella, insieme a tante associazioni ambientalistiche e di volontariato del territorio del Parco dell’Etna – già 30 hanno aderito – , alla Provincia Regionale, a molti Comuni dell’area protetta, al Corpo Forestale, a organizzazioni del settore (Confambiente), prenderanno parte quest’anno alla seconda edizione dell’iniziativa “Meglio Parco, che sporco”, promossa dal Parco, che sabato 22 novembre prossimo si propone di bonificare, ripulire dai rifiuti e riqualificare numerose aree degradate del territorio. La consistente quantità di presenze all’incontro organizzato nella sede dell’Ente a Nicolosi per avviare la macchina organizzativa lascia immaginare, dopo il notevole successo della prima edizione (circa un migliaio di partecipanti), numeri di partecipazione molto importanti per un evento particolarmente sentito dal territorio.
“Per il 2014 riproponiamo Meglio Parco che sporco per la seconda edizione, con una mobilitazione e un convolgimento di attori ancora più ampio, sia per quanto riguarda il volontariato, che le sinergie istituzionali e un intervento su scala ancora più vasta sui siti di discarica incontrollata. – si legge in un documento presentato dalla presidente del Parco Marisa Mazzaglia, che ha presieduto l’incontro insieme al direttore reggente Pietro Coniglio – Siamo infatti convinti che occasioni come queste debbano ripetersi non solo sul piano dell’intervento straordinario di pulizia, il quale certamente non può, ne deve, sostituirsi all’azione ordinaria degli Enti competenti e che, dunque, è da considerarsi a valenza prevalentemente simbolica, ma soprattutto per promuovere azioni volte a determinare una sempre maggiore sensibilizzazione ambientalistica, che veda protagonisti i cittadini, le imprese, le scuole, i giovani”.
Insieme alla Provincia Regionale di Catania, che per bocca del dirigente del Dipartimento Ambiente ing. Salvatore Raciti (con lui c’era il funzionario Francesco Lo Vetere) ha portato i saluti e la convinta adesione del Commissario straordinario dell’ente prefetto Giuseppe Romano e ha annunciato che interverrà con uomini, mezzi e risorse per la pulizia di alcune fondamentali strade di accesso all’Etna (la SP 92, la Mareneve e altre), hanno già dato la piena adesione alla manifestazione, secondo le modalità che verranno perfezionate in un successivo incontro a ridosso dell’evento, i comuni di Biancavilla (presente con il vicesindaco Luigi D’Asero), Linguaglossa (c’era il vicesindaco Aldo Lucio Guzzetta), Nicolosi (assessore Giuseppe Di Mauro), Ragalna (c’erano il sindaco Salvo Chisari e l’assessore Roberto Di Bella) e Randazzo (con il vicesindaco Gianluca Lanza). Tutti hanno sottolineato la necessità di una forte azione preventiva di educazione ambientale. Hanno aderito e assicurato una significativa presenza il Corpo Forestale, rappresentato dal commissario Luca Ferlito – che ha sottolineato la necessità di attivare la videosorveglianza nel territorio -, il presidente di Confambiente Gaetano Monastra e il commissario liquidatore di Ionia Ambiente Antonello Caruso, che coinvolgeranno le ditte specializzate per lo smaltimento dei rifiuti con i loro mezzi. In rappresentanza degli Amici della Terra, il presidente regionale Ettore Barbagallo, componente del Comitato Esecutivo del Parco.
Tantissime le adesioni di associazioni ambientalistiche e gruppi di volontari, alcuni dei quali hanno già comunicato i siti scelti per l’intervento di pulizia, mentre altri lo faranno successivamente. In rappresentanza della base di Sigonella, hanno preannunciato la partecipazione a “Meglio Parco che Sporco 2014” il cappellano militare Edward Erwin e il responsabile delle pubbliche relazioni Alberto Lunetta; hanno comunicato l’adesione il CAI Sicilia e la sezione CAI di Catania (sono intervenuti Giambattista Condorelli e Walter Gulisano), il CAI di Belpasso (Mario Laudani), Piuma Bianca (con il presidente Sergio Mangiameli), Rifiuti Zero (Manuela Leone e Giusi Rannone, che hanno ricordato come i rifiuti possono diventare risorsa economica con un’azione di prevenzione), Extreme Bike Nicolosi (Alessandro Petralia), Mongibello MTB (Maurizio Scalia), Casa Mirio di Biancavilla (Piero Cannistraci), Fondo Siciliano per la Natura (Luigi Calabrese), Etna Trail (Carmelo Santoro), AIGAE Sicilia (Carmelo D’Agostino), Etna e Dintorni (Antonio Midulla), AEOP Nicolosi (Uccio Mazzaglia), Arcobaleno Bronte (Salvatore Pizzuto). Erano anche presenti e parteciperanno alla manifestazione il WWF Sicilia e il WWF jonico-etneo, il CAI di Linguaglossa, l’associazione Orione, la Protezione Civile di Acireale, Sicilia Antica di Acireale, FCGT-Team Italia di Catania, il Centro Volteggio Equitazione di Belpasso, le Giacche Verdi di Bronte, l’associazione Prorandakes di Randazzo, l’Archeoclub di Belpasso, l’associazione Aria Nuova di Ragalna, la Natetur, le associazioni Rinascente e Panorama Sicilia.
Ulteriori adesioni all’iniziativa del 22 novembre “Meglio Parco che sporco” potranno essere comunicate alle mail: ufficiostampa@parcoetna.it; graziaolla@parcoetna.it.
(22 ottobre 2014)