Gli autori della pubblicazione che unisce scienza e letteratura si confronteranno con gli alunni delle terze classi della scuola media di Trecastagni
Incontro domani, martedì 14 aprile 2015, alle 11,30 presso l’Istituto Comprensivo Statale “Ercole Patti” di Trecastagni, tra gli alunni di terza e gli autori del libro “Micronaturart – Voci dal microcosmo” , il libro che tenta di unire scienza e letteratura: foto al microscopio di sezioni sottili di rocce e microorganismi, commentate da Sergio Mangiameli (geologo, giornalista e scrittore di narrativa), ispirato dalla natura stessa.
Autori, insieme a Mangiameli, Rossana Sanfilippo (docente di Paleontologia e Paleobiogeografia presso i corsi di laurea in Scienze Geologiche, Biologiche e Ambientali dell’Università di Catania), Antonietta Rosso (docente di Paleontologia e Paleoecologia presso l’Università degli Studi di Catania) e Lino Cirrincione (docente di Petrografia e Petrografia Microscopica presso il Corso di Laurea in Scienze Geologiche dell’Università di Catania). La prefazione è di Giuseppe Lazzaro Danzuso.
L’incontro è stato fortemente voluto dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Ercole Patti”, Maria Catena Trovato.
Scheda di MicroNaturart
Unico volume in cui la natura, vista attraverso moderne tecnologie di ingrandimento, dà accesso ad un microcosmo che apre infiniti e imprevedibili scenari per chi vuole intraprendere un viaggio nella conoscenza e nella coscienza umane. Il volume comprende una trentina di foto (in bianco e nero, e a colori) a forte ingrandimento, effettuate con microscopio elettronico a scansione e microscopio ottico, di invertebrati marini e rocce provenienti da diverse parti del mondo, oggetto di ricerche scientifiche. Le straordinarie immagini di ottima qualità, rivelano su scala infinitamente piccola suggestivi dettagli della natura, ai più sconosciuti. Ciascuna immagine è accompagnata da una didascalia scientifica che descrive il soggetto, da una brevissima scheda sulla tecnologia d’ingrandimento utilizzata, e dall’espressione artistica suscitata attraverso le parole di uno scrittore di narrativa.
Gli autori della parte scientifica, Rossana Sanfilippo, Antonietta Rosso e Lino Cirrincione, sono docenti universitari in discipline paleontologiche e minero-petrografiche presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania; sono autori anche delle immagini fotografiche. L’autore della parte artistico-letteraria, Sergio Mangiameli, è geologo e scrittore da sempre ispirato dalla natura. La sua penna e il suo impegno con l’associazione Piuma Bianca verso tematiche ambientaliste lo testimoniano quotidianamente.
Gli autori
Rosolino Cirrincione è docente di Petrografia e Petrografia Microscopica presso il Corso di Laurea in Scienze Geologiche dell’Università di Catania. È membro dell’Accademia Gioenia di Scienze Naturali in Catania e della National Geographic Society. La sua ricerca, che conta numerose pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali, è volta soprattutto allo studio delle rocce cristalline delle principali catene montuose circum-mediterranee. Collabora con università ed enti di ricerca internazionali con i quali, da decenni, sviluppa programmi di ricerca sulla genesi e sull’evoluzione delle rocce magmatiche e metamorfiche. Parallelamente è impegnato in attività di diffusione della cultura scientifica collaborando nella realizzazione di esposizioni museali, proposte e istituzioni di Geositi e nella realizzazione di articoli su riviste divulgative.
Sergio Mangiameli, geologo, giornalista, scrittore di narrativa. Dall’ulivo alla luna (Prova d’Autore, 1996), Rua di Mezzo sessantasei (Il Filo, 2008), Aspettando la prima neve (Rune, 2010), Dietro a una piuma bianca e Sul bordo (Puntoacapo, 2010 e 2013). Secondo il principio di appartenenza alla natura, ha fondato Piuma Bianca educazione ambientale, associazione di volontariato di cui è presidente. Naturamente è il suo blog nel quotidiano on-line Meridionews. Cura la rubrica di racconti brevi “Storie dell’altro mondo” su Etnalife.it.
Antonietta Rosso è docente di Paleontologia e Paleoecologia presso l’Università degli Studi di Catania e membro dell’Accademia Gioenia di Scienze Naturali in Catania. Si occupa di tassonomia dei briozoi attuali e fossili del Cenozoico, e di paleoecologia di associazioni a invertebrati marini bentonici, soprattutto in ambito mediterraneo, al fine di ricostruire l’evoluzione del suo biota in relazione alla storia geologica e alle variazioni climatiche e antropiche. Sviluppa progetti su biodiversità e protezione ambientale. Autrice di numerose pubblicazioni su importanti riviste scientifiche. Responsabile del Museo di Scienze della Terra dell’Università di Catania, da diversi anni si occupa di comunicazione delle scienze del mare e di diffusione della scienza, sia con articoli divulgativi sia promovendo appositi progetti e manifestazioni, fra cui diverse mostre e laboratori, principalmente all’interno del Museo.
Rossana Sanfilippo è docente di Paleontologia e Paleobiogeografia presso i corsi di laurea in Scienze Geologiche, Biologiche e Ambientali dell’Università di Catania. Il suo campo di ricerca riguarda gli organismi marini bentonici attuali e fossili come vermi serpulidi e molluschi, su aspetti di sistematica e (paleo)ecologia. È autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, molte delle quali su riviste internazionali. Ha partecipato a programmi di studio interna-zionali nel Mediterraneo, Antartide, Stretto di Magellano e SE Asiatico; a studi di fattibilità di Aree Marine Protette. Ha contribuito alla realizzazione delle sale paleontologiche del Museo di Scienze della Terra (www.museoscienzeterract.it) recentemente inaugurato, e alla realizzazione di percorsi espositivi in progetti sulla Diffusione della Cultura Scientifica. Svolge divulgazione nelle scuole su tematiche legate al mare e alla sua biodiversità nel tempo, come nell’ambito del Progetto RITMARE con la mostra “I fossili ci raccontano la storia del Mediterraneo”.
La prefazione è di Giuseppe Lazzaro Danzuso, giornalista e scrittore.
(13 aprile 2015)