In tanti hanno partecipato all’esperienza sensoriale di ascolto a cura di Antonella Sgroi
Inaugurata, a Milo, “Sulle fronde”, la rassegna di musica, poesia, teatro e creatività, giunta alla seconda edizione, promossa dal Comune di Milo e curata da Grazia Calanna e da Laura Cavallaro. In tanti domenica primo luglio, hanno partecipato all’evento “Yoga e Musica”: esperienza sensoriale di ascolto a cura di Antonella Sgroi insegnante e fondatrice del “Centro Fiore di Loto” di Giarre, accompagnata dai magici suoni dello Spacedrum di Armando Xibilia. L’evento è stato accolto dall’Ecomuseo del Castagno di Fornazzo, gestito dall’Associazione culturale “Trucioli”. Soddisfazione per la riuscita dell’evento, oltreché dalle curatrici Grazia Calanna e Laura Cavallaro, dal Sindaco, Alfio Cosentino, e dall’Assessore alla Cultura, Francesca Strano.
Lo yoga, rigorosa autodisciplina che insegna a conoscere se stessi, con tutte le possibilità e tutti i limiti propri di ogni individuo, ha fatto da protagonista grazie al carisma e alla grande professionalità della Maestra Sgroi che ha condotto i partecipanti, sulle note delicatissime di Xibilia, verso “un’avventura nella consapevolezza”.
Prossimi appuntamenti in programma: sabato 14 Luglio “Versi Inazzurrati”, letture con i poeti: Maria Allo, Elisa Irene Anastasi, Francesco Balsamo, Selenia Bellavia, Maria Gabriella Canfarelli, Chiara Carastro, Orazio Caruso, Fabrizio Cavallaro, Giuseppe Condorelli, Livio Cortese, Gianluca D’Andrea, Vincenzo Galvagno, Dario Matteo Gargano, Maurizio Giudice, Andrea Italiano, Antonio Lanza, Paolo Lisi, Alfio Patti, Maria Rita Pennisi, Daniela Pericone, Pietro Russo, Angelo Santangelo, Caterina Scopelliti, Paolo Sessa, Lina Maria Ugolini, Mariagiorgia Ulbar, Anna Vasta. Nella stessa serata si svolgerà la II edizione del Premio Arte e Poesia “L’Albero Creativo”, con i bambini delle scuole elementari di Milo (ore 20.30, al
Largo dei Mille Milo).
Grazia Calanna, giornalista, dal 2001 collabora con il quotidiano “La Sicilia” per il quale cura la rubrica di poesia “Ridenti e Fuggitivi”. Presiede l’associazione culturale “Estrolab” con la quale cura le “Edizioni EstroLab”, “Parole Estroverse” (incontri letterari itineranti), i “Laboratori dell’Estro” (corsi di formazione in scrittura specialistica e creativa). Dal 2007 dirige il periodico culturale “l’EstroVerso” (www.lestroverso.it). Ha curato per la rivista “ELLE”, numero Ottobre-2017, uno speciale di poesia intitolato “Nel verso giusto”. Tra le pubblicazioni: “Crono Silente” (poesia, Prova d’Autore 2011); “William Shakespeare, Sonetti 1 – 48” con AA.VV. (traduzioni in italiano, Prova d’Autore 2013); “La neve altrove” di Giovanna Iorio (traduzioni in francese, FaraEditore 2017); “Poeti in Classe – 25 poesie per l’infanzia e non solo” con AA.VV. (poesia, italic pequod, 2017); “Zafferana Etnea. Suggestioni letterarie alle pendici dell’Etna”, in “Borghi di Sicilia” con AA.VV. (saggistica, Dario Flaccovio Editore, 2018). Per le edizioni Algra, con Orazio Caruso, dirige la collana “Quadernetto di Poesia contemporanea”. È responsabile dell’Ufficio Stampa del MacS (Museo Arte Contemporanea Sicilia) per il quale ha curato “PoetArte”, connubio contemporaneo tra arte e poesia.
Laura Cavallaro, è storica dell’arte e curatore indipendente. Nasce a Catania il 3 aprile 1985. Dopo aver conseguito la maturità classica si iscrive all’Università di Catania in Scienze dei beni culturali, dove si laurea, con lode, nell’aprile 2008. Successivamente, assecondando la sua più grande passione, si trasferisce ad Urbino, conseguendo, con lode, la laurea specialistica in Storia dell’arte presso l’Università degli studi “Carlo Bo”. Ha curato diversi testi critici relativamente alla mostra “Sculture” del Maestro Gesualdo Prestipino (Catalogo Edizioni MacS, 2013); alla mostra “Prima Luce” di Stefania Orrù (Alzani Tipografia, Pinerolo, 2015) e alla mostra “Welcome to America” di Ryan Mendoza (Vanspijk Editore, 2015). È stata curatrice delle mostre “Vulcano dell’arte” dell’artista cinese Xu HongFei tenutasi a Zafferana Etnea nel 2013, della mostra antologica dell’artista polacca Marta Czok nel 2014 al Castello di Calatabiano, della mostra fotografica “Essere Sguardo” di Antonio Raciti a Palazzo Platamone di Catania nel 2014, e co-curatrice della mostra “7” a Palazzo Corvaja a Taormina, 2016. Ha lavorato presso il MacS – Museo Arte Contemporanea Sicilia di Catania. Collabora, per la sezione Arte, con il periodico culturale “l’EstroVerso” dove cura la rubrica “fuori Mostra”.