Una bella giornata di dibattiti, presentazioni e tanta natura, virtuale ma pur sempre splendida, nell’evento “social” organizzato dalla LIPU e trasmesso in diretta, sulla pagina Facebook dell’associazione
L’evento del 23 maggio, con inizio alle 10, prevede, in mattinata, una conferenza sulla nuovissima Strategia europea della biodiversità con ospiti, assieme a Giorgia Gaibani della Lipu, la Commissione europea, Ariel Brunner di BirdLife Europa e Carlo Rondinini del Dipartimento di Biologia Charles Darwin dell’Università di Roma.
A seguire (ore 12) un collegamento con i volontari del Gruppo locale di conservazione della Riserva Saline di Priolo, gestita dalla Lipu in Sicilia, per ammirare in diretta la bellezza dell’area protetta e i suoi splendidi fenicotteri. Gran finale di mattinata, alle 12,30, con tre spettacolari liberazioni di uccelli selvatici protetti e curati dai Centri recupero della Lipu.
Nel pomeriggio (alle 15) la suggestiva intervista a Fernando Spina, ricercatore dell’Ispra, dal titolo: “Connessioni. Gli uccelli migratori, le idee e la gente”. Alle 16 ancora volontari protagonisti: questa volta i giovani del progetto Life Choona, che hanno lavorato con successo, in questi anni, alla tutela di alcune specie di uccelli tra le più minacciate in Italia come il fratino e l’aquila di bonelli.
Sempre di specie minacciate si parlerà alle 17 con la presentazione della nuova Lista rossa degli uccelli in Italia, realizzata dalla Lipu con il Comitato italiano Iucn, ministero dell’Ambiente e Federparchi. Con Claudio Celada, direttore Area Conservazione della Lipu, ci saranno Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi, Laura Cerasi della Convenzione di Bonn e Jacopo Cecere, ricercatore dell’Ispra.
Alle 19, infine, Patricia Zurita, direttore generale di BirdLife International, concluderà la giornata con un intervento sulla nuova grande campagna di BirdLife International e di tutte le Lipu del mondo per l’inserimento nella Dichiarazione universale dei diritti umani di un nuovo articolo, il 31, che preveda il diritto a un ambiente sano e governato da principi di sostenibilità.
In apertura foto di Jakub Petrymusz da Pixabay