Celebrata anche a Nicolosi, su iniziativa di Storie Sotto il Vulcano, la Marcia Globale per il Clima alla vigilia dell’apertura del “Vertice Cop 21”
Grande giornata di festa, impegno e partecipazione, ma anche di rispettoso ricordo. Anche l’Etna ha dato il piccolo, ma significativo contributo, alla battaglia contro il surriscaldamento globale, alla vigilia dell’apertura del “Vertice Cop 21” che si sta svolgendo a Parigi e che dovrà, necessariamente, trovare una soluzione soprattutto ai gas a effetto serra (Ghg), il cui aumento è ritenuto univocamente la causa dell’aumento delle temperature globali. E a Nicolosi è stata celebrata, domenica 29, la “Marcia Globale per il Clima” promossa dall’organizzazione Avaaz.org. con 2460 eventi in 150 nazioni per lanciare un grande messaggio e una sollecitazione realmente globale ai 195 Paesi riuniti nella Conferenza Onu per il Clima.
Organizzata da Storie Sotto il Vulcano insieme a Parco dell’Etna e Comune di Nicolosi, l’evento ha messo in marcia centinaia di cittadini, gran parte studenti, da Piazza Vittorio Emanuele di Nicolosi all’antico Monastero Benedettino di San Nicolò l’Arena sede del Parco dell’Etna. L’evento ha avuto anche un momento di commemorazione (le vittime del terrorismo di Parigi e la giovane mamma Giordana Di Stefano, ricordata in questi giorni con un “Posto occupato”, vittima di femminicidio)
L’evento ha avuto anche il supporto di Zona 3 che ha realizzato un reportage video/fotografico, del Liceo Artistico Emilio Greco che ha curato l’allestimento artistico e coreografico, e del Liceo “Gulli e Pennisi” – Acireale che si è occupato della sensibilizzazione sul tema.
A Nicolosi, all’apertura della manifestazione, il giornalista e speaker Gaetano Perricone ha introdotto i temi della giornata e a seguire hanno portato i saluti il sindaco di Nicolosi Nino Borzì, Monica Maimone per Storie Sotto il Vulcano, – che ha sottolineato che la marcia è un’occasione di riflessione e aggregazione offerto ai ragazzi e a tutta la comunità sul futuro del pianeta e sulla responsabilità che ognuno di noi ha in merito, e in particolare sul futuro del patrimonio ambientale, storico-naturalistico e culturale rappresentato simbolicamente dall’Etna Patrimonio dell’Umanità – , il deputato nazionale Giovanni Burtone, il parroco don Nino Nicoloso e Emanuele Liotta, coordinatore degli allievi della Scuola Superiore di Catania.
Poi è partita la marcia verso la sede del Parco, con la nutrita partecipazione del WWF con il suo bellissimo e significativo striscione “Difendi la natura, difendi il tuo futuro”, di altre associazioni (Orione, Etna e dintorni, Casa Mirio, Etna Viva, Rifiuti Zero Sicilia), dei ragazzi del Liceo Gulli e Pennisi di Acireale e Aci Bonaccorsi e del Liceo Artistico Emilio Greco di Catania, Sant’Agata Li Battiati, S. Giovanni La Punta.
Nella sede del Parco dell’Etna, dopo l’arrivo del “serpentone” dei partecipanti accolto dallo staff dell’ente, ha cooordinato gli interventi la presidente Marisa Mazzaglia, che con una intensa riflessione (e con un forte richiamo ad alcuni passaggi straordinari dell’enciclica “Laudato Si” di Papa Francesco) ha ricordato l’impegno del Parco anche sul fondamentale tema del clima e per la tutela della biodiversità. “Noi siamo la prima generazione del clima – ha detto tra l’altro Mazzaglia – la prima che vede nel proprio quotidiano gli effetti negativi dei forti cambiamenti climatici. Credo che la nostra sia anche l’ultima generazione che ha l’occasione di intervenire drasticamente su queste tematiche. Quindi chiediamo con forza che tutti i governi assumano le decisioni necessarie per fronteggiare questa crisi globale”.
La presidente del Parco ha poi presentato i significativi contributi scientifici di Paolo Guarnaccia – che ha sottolineato l’importanza dell’impegno e del comportamento quotidiano di noi tutti per la riduzione delle emissioni – e Rossana Sanfilippo dell’Università di Catania e del vulcanologo del Parco Salvo Caffo, che ha ricordato l’importante monitoraggio nella Grotta del Gelo del Centro Speleologico Etneo. E’ intervenuta anche Rossella Guglielmino, operatrice di Catania dell’Associazione Siciliana Consumo Consapevole, sui temi del corretto consumo alimentare.
Di grande suggestione e molto applauditi i momenti musicali, con i cori gospel del gruppo “The secret Chord” diretto da Salvo Disca e gli spiritual del Coro Polifonico del Liceo Gulli e Pennisi, diretto dal maestro Nino Faro, mentre alcune studentesse hanno letto il Cantico di San Francesco. Belli e significativi anche i cartelloni esposti in sala, realizzati da alcune classi della Scuola Media Statale Virgilio di Paternò. All’esterno, un gioco per ragazzi sulla situazione climatica nel mondo proposto dall’Associazione Rifiuti Zero Sicilia.
Prezioso ed efficiente come sempre, durante tutta la manifestazione, il servizio d’ordine dell’AEOP (Associazione Europea Operatori di Polizia), Nucleo Flash di Nicolosi, presente in forze.
(30 novembre 2015)