Mentre nel weekend vanno in scena le ultime repliche di “Capra… ma non troppo!”, lo spettacolo di chiusura della stagione 2022/2023, al Teatro Angelo Musco di Catania si accendono già le luci sul prossimo cartellone, presentato ieri da Salvo La Rosa nel corso di una serata evento. Una stagione ancora più ricca e con tante novità, la terza firmata Carlo Auteri e Mario Fraello, già artefici del successo ottenuto al Teatro ABC, che hanno voluto salvare dall’oblio lo storico teatro di via Umberto. “Una scommessa vinta – ha spiegato Fraello – recuperando la tradizione ma sempre con un occhio all’innovazione. Quest’anno apriremo la terza settimana di programmazione, considerato il gradimento del pubblico registrato nella stagione che sta ormai per concludersi”.
Saranno dodici gli spettacoli in programma nella stagione 2023/2024, a partire dal prossimo ottobre. Dieci faranno parte del cartellone della tradizione, altri due rappresentano la novità della sezione “Teatro in Musica”. Paola Turci si racconterà in “Mi amerò lo stesso”, un monologo sincero e divertente, legato da alcune canzoni che hanno fatto da colonna sonora ad ogni fase della sua esistenza. Lo spettacolo, diretto da Paolo Civati, è in programma il 12, 13 e 14 dicembre 2023. Syria, invece, porterà in scena l’omaggio a Gabriella Ferri ideato con Pino Strabioli: “Perché non canti più” arriverà al Musco il 27, 28 e 29 febbraio 2024. Le prevendite sono già aperte.
Protagonisti del cartellone della tradizione saranno i beniamini del pubblico siciliano: Gino Astorina, Salvo ed Eduardo Saitta, Gianni Nanfa, Toti Mancuso e Totino La Mantia, Ernesto Maria Ponte e Sasà Salvaggio. Spazio anche alla Compagnia del Musical, con Aldo Toscano che sarà tra i protagonisti di “My fair lady”. Lo spettacolo, diretto da Gisella Calì, pur essendo parte del cartellone del Musco andrà in scena all’ABC per esigenze di palcoscenico.
Confermata alla direzione artistica del Musco, Francesca Ferro, attrice e regista che ha vissuto questo teatro sin da bambina. “Uscivo da scuola – ha raccontato – e venivo qui a fare la fatina in “Pinocchio” con Enrico Guarneri. Questo è un teatro che porto dentro, il teatro dell’anima. L’obiettivo era quello di portare nuovo pubblico in sala, più giovane, e ci siamo riusciti. Quest’anno si rilancia all’insegna dell’allegria”.
Antonello Capodici sarà il regista dello spettacolo di apertura, “Il marchese di Ruvolito”, di Nino Martoglio, con Gino Astorina. “Vogliamo fare di questo teatro un luogo con la luce sempre accesa – ha detto – un posto inclusivo. E ci sono ancora tante sorprese che presenteremo più avanti”. Capodici firmerà anche altre due regie: “Doc”, sempre con Gino Astorina, e “Non ti pago” di Eduardo De Filippo con Salvo ed Eduardo Saitta. Quest’ultimo, con Francesca Ferro, sarà anche il protagonista di “La famiglia quasi perfetta”, commedia diretta da Francesco Maria Attardi. Francesca Ferro porterà in scena anche “Sogno di una notte a Bicocca”, uno spettacolo nato da un’esperienza con i detenuti del carcere etneo. Torneranno in scena al Musco, dopo il successo de “La cena dei cretini”, Toti Mancuso e Totino La Mantia, ne “I due falsari”, sempre diretti da Giampaolo Romania. Completano il cartellone, Sasà Salvaggio con “Pupiata siciliana”, Gianni Nanfa con “Quel certo non so che” ed Ernesto Maria Ponte con “Finiti sotto un ponte”.
Due le modalità di abbonamento: quello completo per tutti i 10 spettacoli della tradizione (al costo di 120 euro) e l’abbonamento a 7 spettacoli (85 euro). Il diritto di prelazione per i vecchi abbonati scadrà il prossimo 30 giugno. Accettata la carta docente. Per informazioni: tel. 095 538188 – 333 7781632. Orario botteghino al Teatro ABC: da martedì a sabato 16:00/20:00, giovedì anche 10:00/13:00. Vendita online: www.teatroabc.eu
