L’uomo, un 61enne, spruzza alcol sul viso dell’avversario ma per fortuna l’accendino fallisce
I Carabinieri della Compagnia di Randazzo hanno arrestato in flagranza di reato un egiziano di 61 anni, poiché ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate. Accecato dalla gelosia, perché la sua ex convivente aveva una relazione sentimentale con un altro uomo, l’altra sera si è procurato una bottiglia di alcol e un accendino ed ha affrontato il “rivale” spruzzandogli l’alcol sul viso tentando poi di dargli fuoco, non riuscendovi solo per il malfunzionamento dell’accendino. Per nulla appagato gli si è accanito contro prendendolo a pugni in faccia, per poi fuggire e lasciarlo in terra sanguinante.
L’intervento di due pattuglie del Nucleo Radiomobile e della locale Stazione, giunte sul posto grazie alle diverse telefonate ricevute dalla centrale operativa della caserma di Randazzo, hanno consentito di soccorrere il poveretto il quale, trasportato all’ospedale di Bronte è stato riscontrato affetto da ferite lacero contuse al volto nonché da tracce di liquido infiammabile all’interno dei bulbi oculari, per le quali i medici l’hanno tenuto sotto osservazione per l’intera nottata nel reparto di oculistica. Avuta la descrizione dell’aggressore i militari lo hanno immediatamente rintracciato all’interno della propria abitazione con le mani ancora intrise di alcol ed in tasca l’accendino. Il 61enne, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.