Due città gemelle, con un porto che le cinge e che vuol dire già accoglienza, un vulcano che le sovrasta, la stessa natura fiera e caparbia, e le stesse contraddizioni di metropoli del Sud. Napoli e Catania.
Ma le due città hanno in comune anche il forte senso di devozione verso i rispettivi patroni, San Gennaro e Sant’Agata. Questo sentimento di devozione è il tema del documentario “Sotto un altro vulcano” diretto e prodotto da Identità Insorgenti, testata giornalistica on line che si occupa di dar voce a una contronarrazione delle storie del Sud, puntando sull’identità, sulle tradizioni e sull’impegno civile provenente dal basso.
La testata giornalistica, sulla devozione a San Gennaro, aveva dedicato il primo documentario di genere “Sangue di un popolo” nel quale si occupa del rapporto tra il santo, il Vesuvio e il popolo di Napoli.
Nel 2018 la troupe di Identità Insorgenti, composta dal direttore Lucilla Parlato, da Federico Hermann, Maura Messina e Eddy Ferro, insieme alla corrispondente per Catania Barbara Mileto, si è immersa nel fiume del popolo catanese, che nei giorni 3, 4, 5, 6 Febbraio si riversa in strada facendo omaggio alla sua Patrona.
L’intento del giornale è stato quello di dare una visione dal basso, da dentro il cuore pulsante della città, seguendo passo passo la festa, di ciò che significa Agata, la Santuzza, per i catanesi, cosa ne fa un simbolo identitario così forte nonché la terza festa religiosa più importante al mondo. Un racconto in punta di piedi, da cui trapela, grazie alle splendide riprese, un senso di meraviglia, di stupore quasi bambino e di enorme rispetto per questa manifestazione di fede del popolo catanese tanto sentita, “da grandi e piccini, nobili e meno nobili” come dirà una delle voci presenti nel documentario.
Storia, tradizione, leggenda: il culto di Sant’Agata è tutto questo e molto di più e verrà raccontato, oltre che attraverso le immagini (che spesso esprimono più delle parole…) attraverso le testimonianze di interviste a religiosi, archeologi, storici dell’arte. Ma anche artigiani, artisti e performer che stanno recuperando e rielaborando elementi di identità.
Un omaggio dei napoletani a Catania e a S.Agata.
Il documentario che è stato proiettato a Catania in prima nazionale presso il Museo Diocesano il 26 gennaio, con replica il 3 febbraio da Land, verrà ospitato per la proiezione dal Museo Filangieri di Napoli il prossimo 27 marzo alle ore 17.30.
Info su pagina facebook di Identità Insorgenti e sul sito www.identitainsorgenti.com