Foto di gruppo dei vincitori della medaglia Birkeland (Dr. Charles Nikolos Arge, NASA) e della medaglia Chizhevsky (Dr. Claudio Cesaroni, INGV) con il comitato di premiazione.
Il ricercatore dell’INGV Claudio Cesaroni è il primo italiano a ricevere il prestigioso riconoscimento
Assegnate durante l’annuale conferenza European Space Weather Week, in via di svolgimento a Tolosa, le International Space Weather and Space Climate Medals.
Tre medaglie, intitolate ai tre scienziati Kristian Birkeland, Marcel Nicolet e Alexander Chizhevsky, che rappresentano uno dei massimi riconoscimenti mondiali del settore.
Quest’anno il vincitore della medaglia Alexander Chizhevsky è l’italiano Claudio Cesaroni, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in riconoscimento dei risultati eccezionali, ottenuti con approcci innovativi, nel campo della Meteorologia Spaziale e del Clima Spaziale.
È la prima volta che questo riconoscimento viene assegnato a un italiano.
“Questa medaglia, che premia non solo il mio lavoro ma anche quello di tutti i colleghi con cui ho il piacere di collaborare contribuisce a rafforzare il ruolo strategico dell’INGV nelle iniziative europee e internazionali concernenti la Meteorologia Spaziale e il Clima Spaziale”, dichiara il neo premiato Claudio Cesaroni.
“È un importante riconoscimento per le attività di ricerca dell’INGV che si spingono sempre più in campi innovativi ed estremamente tecnologici. In passato questo premio è stato conferito primariamente a scienziati che si occupano di fisica solare. Lo studio della ionosfera è da sempre tema centrale di ricerca dell’INGV. Con questo award viene riconosciuto all’istituto il ruolo di protagonista internazionale nello studio della fisica dell’alta atmosfera onorando l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e per questo formulo le migliori felicitazioni al collega Claudio Cesaroni e a tutto il gruppo di lavoro con cui collabora”, commenta il Presidente dell’INGV, Prof. Carlo Doglioni.
“Desidero congratularmi con lo scienziato Claudio Cesaroni per questo grande risultato ottenuto come riconoscimento del suo importante contributo allo studio della ionosfera. Sono consapevole del fatto che questo premio arriva dopo otto anni di duro lavoro e di notevoli contributi realizzati subito dopo la conclusione del suo dottorato di ricerca in Geofisica nel 2015 presso l’Università di Bologna “Alma Mater”. Sono lieto e orgoglioso di sapere che il lavoro scientifico del nostro concittadino ha avuto un impatto sostanziale sulla ricerca ionosferica a beneficio della comunità internazionale. Grazie a Claudio Cesaroni l’Italia fa parte di questo importante sforzo scientifico mondiale volto a migliorare la luce di tutte le Nazioni”, afferma il Console Generale d’Italia a Marsiglia, Fabio Monaco.
Istituite nel 2013, le medaglie sono attualmente assegnate dalla European Space Weather and Space Climate Association (E-SWAN) a scienziati e service providers che hanno ottenuto risultati di rilievo nel campo della Meteorologia Spaziale e del Clima Spaziale. Il comitato è costituito da esperti di molteplici paesi, come gli Stati Uniti, la Cina, il Giappone e l’Europa. Nel corso degli anni questa iniziativa è diventata sempre più prestigiosa, coinvolgendo Ambasciatori e Ministri della Ricerca dei paesi vincitori.