Il 3 agosto a partire dalle 21, nella Terra di Bò (Villa di Bella, Via Garibaldi 298 – Viagrande), si alza il sipario sulla XVII edizione di State aKorti con la serata dedicata alla proiezione dei corti finalisti.
Tutto pronto quindi per celebrare come ogni primo weekend d’agosto l’allegria, il buonumore e l’ironia in tutte le sue forme e dare spazio così alle ciclopiche risate del Bò Laugh sempre garantite dal team Dibo Eventi coordinato dal direttore artistico del Festival Simone Spitalieri.
15 è il numero dei corti finalisti in concorso, provenienti da Italia, Francia e Spagna. El Ratoncito Pérez Y La Magia Del Capitalismo (R. Ruvens, Spagna), Rh (Jan Caplin, Francia), Regreso Al Armario (Gerald B. Fillmore, Spagna), Ya Lo Hareé Màs Tarde (Uxía Moreno Sabio, Spagna), Popstars (Héctor Jenz, Spagna), The Fruter and the Husband (Nacho Bárcena Martín, Spagna), Mi Padre (Yago Casariego, Spagna), Octavio Debe Morir (Manolo Hernández Vicente García, Spagna), ¿Qué Estás Haciendo Con Tu Vida?, (Fernando González Gómez, Spagna), Distancia (Sergio Martínez Rubio, Spagna), Match (Jacopo Crisci, Italia), Grillès (Scohy Thomas, Francia), El robo del Siglo (Mario Ventura Ibon Calleja, Spagna), Le premier Noël de Noè (Alexis Renou, Francia), La relation de Rêve, (Rémi Lefebvre, Francia).
Durante la serata, fuori concorso, saranno proiettati anche due lavori realizzati dalle scuole: Legittima omertà (Laboratorio cinematografico Omissis) e Assim (Istituto Archimede Castelteremini – AG).
In palio il premio Miglior Cortometraggio che sarà assegnato, come di consueto da una folta giuria di esperti di cinema e cinematografia, giornalisti e critici di settore, registi e (semplici) appassionati della Settima Arte che quest’anno sarà presieduta dal giornalista, critico musicale e drammatico, Nello Pappalardo presente a State aKorti sin dalla sua prima edizione.
Saranno consegnati, inoltre, i due premi speciali Legambiente Catania e Globus Award di Globus Magazine dal 2021 partner ufficiale di State aKorti.
Testimonial della XVII edizione di State aKorti l’attrice Gabriella Saitta, figlia di Ugo Saitta e Rita Consoli che entreranno a far parte dell’Orto Bòtanico, la Hollywood Boulevard del cinema siciliano simbolicamente rappresentati da una pianta a loro cara che come di consueto (e quest’anno anche per scaramanzia) sarà resa nota durante la serata conclusiva del Festival. Il regista catanese Ugo Saitta è noto anche per essere stato nel 1939 il realizzatore del primo cortometraggio animato in Italia, Teste di legno (ribattezzato Pinocchio e Melisenda), presentato alla VII Esposizione Internazionale di Arte Cinematografica. Rita Consoli, una fra le prime cineoperatrici europee che nella Sicilia del Dopoguerra ha rivestito un ruolo inedito e difficilmente accessibile a una giovane donna.
Ricordando sempre che se qualcosa può andar storto lo farà, a presentare la manifestazione, sarà come di consueto la giornalista Carla Condorelli, ormai storica presentatrice di State aKorti e, sotto l’Alias di Erremoscissima, front woman degli Stipsy King, il gruppo goliardico-demenziale da una cui costola è nato il Festival State aKorti.
Il concorso è patrocinato da Codacons, Città Metropolitana di Catania, Comune e Pro Loco di Viagrande, Legambiente e Legambiente Catania. Main Sponsor: Acque Mangano.
State aKorti fa parte di FCS, il coordinamento dei festival del cinema in Sicilia (www.festivalcinemasicilia.org) al quale hanno aderito ben 30 realtà.