“Ma lo avete mai visto il tramonto dai boschi dell’Etna? Vi siete mai addentrati da Piano dei Grilli verso monte Ruvolo? Se non lo avete fatto questa è l’occasione migliore. Scoprirete un aspetto della vostra terra che vi lascerà a bocca aperta”.
Lo afferma, con la passione di chi ama ed intende valorizzare la sua terra, il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che insieme con l’assessore Marco Samperi, domani, in collaborazione con la Pro Loco, il Cai, SiciliAntica, e l’associazione “Etna e Dintorni”, ha organizzato una mini escursione serale verso monte Ruvolo, raggiunto da un sentiero che Firrarello considera un vero e proprio paradiso naturalistico.
“E lo è. – ci dice con determinazione Firrarello – Per il turista, in visita in Sicilia, recarsi a Bronte vuol dire incontrare una cucina particolare al sapore di pistacchio, tante tradizioni ed il fascino della storia di un popolo che affonda le sue radici nel passato. Ma vuol dire anche ammirare boschi, prati e paesaggi intatti, dove nessun rumore filtra se non quelli della stessa natura, dominati dall’imponenza dell’Etna. Ed è questo che intendo far conoscere. Un ambiente naturale e scorci meravigliosi che nulla hanno da invidiare ai panorami dei parchi o dei monti più famosi”.
Ed il raduno è previsto alle ore 18 a Piano dei Grilli, raggiungibile tranquillamente in auto dalla suggestiva strada in basolato lavico. Da lì con una breve passeggiata, resa rilassante dal fresco della sera, si potrà arrivare fino a monte Ruvolo.
“Già arrivare a Piano dei Grilli è un’esperienza indimenticabile. – continua Firrarello – Si incontrano le lave cordate della colata del 1651 e la Grotta della Neve. Da Piano dei Grilli in poi il Vulcano si fa più vicino e ci fa passare fra boschi di Ginestre e alberi di faggio e pino. Di questi tempi – conclude – la sera non c’è cosa più rilassante di una bella passeggiata sull’Etna: aria pura, fresco venticello d’altura, un’atmosfera incantata e soprattutto ampi spazi che consentono il distanziamento”. Già, perché la passeggiata è organizzata del rispetto delle norme anticovid anche quando alle ore 20 è previsto un momento artistico culturale.