L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le immagini della rete di videosorveglianza hanno evidenziato che alle ore 12.23.50 si è verificato un evento esplosivo impulsivo al Cratere di Sud Est, che ha causato una modesta emissione di cenere rapidamente dispersa dai venti in quota
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle analisi delle immagini della rete di telecamere di sorveglianza è in atto una fontana di lava al Cratere di Sud Est
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che continua l’attività eruttiva di tipo stromboliano al Cratere di Sud-Est
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dall’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, si osserva che permane una modesta attività stromboliana al Cratere di Sud Est
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle analisi delle immagini della rete di telecamere di sorveglianza si osserva dalle 04:36 circa un incremento dell’attività esplosiva stromboliana al Cratere di Sud-Est
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’attività di fontana di lava del 12 novembre al Cratere di Sud Est è iniziata alle ore 18.00 ed è finita alle 20.30, producendo una colonna eruttiva alta 4500 m s.l.m
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle analisi delle immagini della rete di telecamere di sorveglianza è in atto una fontana di lava al Cratere di Sud Est, l’altezza della colonna eruttiva viene stimata a circa 4500 m s.l.m
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle ore 20.40 si osserva un’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est, in graduale intensificazione
Recuperato nel pomeriggio di lunedì 24 luglio dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano un turista francese, avventuratosi in solitaria a circa 3200 metri di quota, nella zona dei crateri sommitali dell’Etna, ambiente pericoloso e oltre i limiti consentiti dalle attuali regolamentazioni e ordinanze