Temperature superiori ai 40 gradi, basso tasso di umidità, forti venti caldi che favoriscono l’innescarsi e il rapido diffondersi degli incendi, in particolare negli ambienti extraurbani, impervi e boschivi, frequentati da turisti ed escursionisti
La Presidente del Parco dell’Etna: «Ancora un attacco al cuore del Parco: in fumo preziosi ettari di bosco. Reagiamo con la tempestività delle segnalazioni, con la cultura, con l’educazione contro chi non rispetta la natura e le regole»