Tutto pronto per la nuova stagione del Teatro Musco di Catania, la seconda dopo quella della “rinascita” segnata dalla riapertura della storica sala di via Umberto, che anche a causa della pandemia rischiava di chiudere i battenti per sempre. La nuova gestione a firma ABC anche quest’anno ha puntato su un cartellone ricchissimo, che mescola tradizione e innovazione, con alcuni tra i beniamini della comicità catanese, grandi eventi con ospiti di caratura nazionale e il meglio del teatro contemporaneo.
“Il Musco era stato messo da parte, lo abbiamo voluto far rinascere per l’amore che nutriamo verso Catania”, spiegano gli imprenditori culturali Carlo Auteri e Mario Fraello, che dopo il successo del Teatro ABC hanno voluto scommettere, in un momento molto difficile, anche sulla rinascita del Musco. “Questo è il teatro storico della città – aggiungono Auteri e Fraello – dove sono nati tutti i grandi, da Turi Ferro ad Angelo Musco, e non poteva certo rimanere chiuso”.
La direzione artistica è stata affidata a Francesca Ferro: “Il Musco è un teatro da 200 posti che deve vivere tutto l’anno. Uno spazio conviviale, un presidio culturale da tenere aperto ogni giorno. Abbiamo pensato ad una stagione che comprendesse forme d’arte per tutti i gusti e per tutte le età”.
Il cartellone della tradizione
Il debutto toccherà a Gino Astorina, che aprirà con “Fiat Voluntas Dei” il cartellone della tradizione. Lo spettacolo, diretto da Antonello Capodici, sarà in scena il 27, 28, 29 e 30 ottobre, il 4, 5 e 6 novembre. Il cartellone prevede poi altri sei appuntamenti. Seguirà (17, 18, 19, 20 novembre, 2, 3, 4 dicembre) Eduardo Saitta in “Cittadino Nofrio” di Russo Giusti e la regia sempre di Capodici. Totino La Mantia e Toti Mancuso saranno in protagonisti de “La cena dei cretini”, con la regia di Gianpaolo Romania (26, 27, 28, 29 gennaio, 3, 4, 5 febbraio 2023). Salvo e Eduardo Saitta saranno diretti da Antonello Capodici ne “Il giorno della civetta” di Sciascia (9, 10, 11, 12, 17, 18, 19 febbraio). Rosario Minardi dirigerà Giuseppe Castiglia ne “Il padre di famiglia”, in scena il 30 e 31 marzo, 1, 2, 14, 15 e 16 aprile. “I mafiusi di la Vicaria” è invece il titolo dello spettacolo diretto da Francesca Ferro che vedrà protagonisti Rosario Minardi e Francesco Maria Attardi (27, 28, 29 e 30 aprile, 5, 6, e 7 maggio). Infine, Gino Astorina tornerà in scena a maggio del prossimo anno (nei giorni 18, 19, 20, 21, 26, 27 e 28) per chiudere il cartellone della tradizione con “Capra… ma non troppo”, diretto da Capodici. Il costo dell’abbonamento per assistere ai sette spettacoli è di 85 euro.
I grandi eventi con Vittorio Sgarbi e Veronica Pivetti
Quattro sono i grandi eventi. Il 13 novembre Romina Mondello sarà in scena con “Jackie”, per la regia di Emilio Russo. Il 24 e 25 novembre Elisabetta Pozzi sarà la protagonista di “The Children”, diretto da Andrea Chiodi. Vittorio Sgarbi sarà il mattatore assoluto di “Canova”. Lo spettacolo, in programma il 7 gennaio 2023, si terrà al Teatro ABC. Infine, il 26 marzo Veronica Pivetti sarà in scena al Musco con “Stanno sparando sulla nostra canzone”, con la regia di Giovanna Gra e Walter Mramor.
Il cartellone del teatro contemporaneo
Sei saranno gli spettacoli del cartellone contemporaneo, che si aprirà l’8 e 9 dicembre con “L’Oreste” interpretato da Claudio Casadio. Paolo Valerio sarà il protagonista de “Il muro trasparente” in scena il 25 e 26 febbraio. Il 3 marzo, l’attesissimo arrivo in Sicilia della Carrozzeria Orfeo, che porterà in scena “Miracoli metropolitani” (anche in questo caso lo spettacolo si svolgerà al Teatro ABC). Sempre a marzo (18 e 19) Elena Strada, Ruggero Franceschini e Alberto Baraghini porteranno in scena “Notti”, con la regia di Rajeev Badhan. Gli ultimi due spettacoli del cartellone sono prodotti da Teatro Mobile Catania: “Riccardo u Terzu”, adattato e diretto da Francesca Ferro, sarà in scena il 22 e 23 aprile; “Deadbook” di Francesco Maria Attardi, chiuderà il contemporaneo nei giorni 13 e 14 maggio. L’abbonamento ai sei spettacoli costa 65 euro.
Per aprire ulteriormente alla città il Teatro Musco, la direzione ha deciso di adottare una politica di prezzi decisamente contenuta. Tra le varie formule previste, gli spettatori, oltre ai consueti abbonamenti ai cartelloni della tradizione e del contemporaneo, potranno scegliere la formula dalla card aperta che consentirà loro di assistere a 15 spettacoli (7 della tradizione, 6 del contemporaneo e 2 a scelta tra i grandi eventi) ad un prezzo ancora più vantaggioso. Per informazioni tel. 327 8471792 – 095 538188. Orario botteghino presso Teatro ABC: da martedì a sabato 16:00/20:00, giovedì anche 10:00/13:00.